Informazioni
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
Programma
Pietro Misuraca
ci parla di Le sacre du printemps di Igor Stravinsky.
La locandina

Informazioni
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
Programma
Paolo Russo
ci parla di Faust di Charles Gounod.
La locandina

Informazioni
Alberto Mattioli ci parla di L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti.
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
Il relatore
Biografia
Alberto Mattioli (Modena 1969) è giornalista professionista e scrive per «Amadeus», «Il foglio», «Il secolo XIX», «La Stampa» di Torino. Di quest’ultima testata è stato redattore alla cultura, caposervizio agli spettacoli e corrispondente da Parigi (dal 2011). Esperto ed appassionato d’opera, collabora, scrivendo saggi e tenendo conferenze, con molti teatri e istituzioni musicali italiane e straniere, quali Teatro alla Scala di Milano, Regio di Torino, Fenice di Venezia, Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Roma, Grand Théâtre di Ginevra. Ha dedicato al melodramma diversi volumi: Big Luciano: Pavarotti, la vera storia (Mondadori, 2007); Anche stasera. Come l’opera ti cambia la vita (Mondadori, 2012); Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani (Garzanti, 2018), Pazzo per l’opera. Istruzioni per l’abuso del melodramma (Garzanti, 2021), Gran teatro Italia. Un viaggio sentimentale nel paese del melodramma (Garzanti, 2023). È inoltre autore di due libretti d’opera: La paura per Orazio Sciortino e La rivale per Marco Taralli.
Informazioni
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
La relatrice
Ilaria Grippaudo
ci parla di Salome di Richard Strauss.
Ilaria Grippaudo è ricercatrice presso l’Università di Palermo. Nel 2010 ha conseguito il dottorato di ricerca in musicologia presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Docente di Storia della musica nel corso di laurea in Lettere, è stata assegnista di ricerca presso l’Università di Palermo (2013-2017). I suoi interessi di ricerca affrontano un ampio spettro di tematiche che spaziano dalla vita musicale in Sicilia alla storia dell’opera, allo studio della musica nei monasteri femminili. Ha pubblicato numerosi articoli, sia in italiano che in altre lingue, in riviste scientifiche internazionali. Nel 2014 è risultata vincitrice del Premio biennale “Pier Luigi Gaiatto” istituito dalla Fondazione Levi di Venezia, poi confluito nella monografia pubblicata da Olschki nel 2022, Musica e devozione nella «Città Felicissima». Ordini religiosi e pratiche sonore a Palermo tra Cinque e Seicento.
Informazioni
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
Programma
Saverio La Macchia
ci parla di Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini.
Informazioni
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
Programma
Luca Della Libera
ci parla di Mitridate Eupatore di Alessandro Scarlatti.
Informazioni
Venerdì 10 ottobre 2025, ore 18
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
Programma
Emanuele Senici
ci parla de La sonnambula di Vincenzo Bellini.
Emanuele Senici ha studiato musicologia all’Università di Pavia (Laurea 1993), al King’s College di Londra, e alla Cornell University, USA (MA 1996, PhD 1998). Dal 1998 al 2007 ha insegnato nella Oxford University. Dal 2008 è professore ordinario di Musicologia e Storia della Musica alla Sapienza, e dal 2009 è Visiting Professor nel Music Department del King’s College di Londra. Nel 2006 è stato Edward T. Cone Member in Music Studies dell’Institute for Advanced Study di Princeton. Dal 2003 al 2008 è stato condirettore del “Cambridge Opera Journal” (Cambridge University Press). Le sue ricerche vertono sull’opera italiana del lungo Ottocento, sulla teoria e la storiografia dell’opera, in particolare questioni di genere e gender, e sull’opera in video. Tra le sue pubblicazioni, La clemenza di Tito’ di Mozart: i primi trent’anni_ (1791-1821) (Brepols, 1997), Donizetti a Casa Ricordi. Gli autografi teatrali (Fondazione Donizetti, 1998, con Alessandra Campana e Mary Ann Smart), The Cambridge Companion to Rossini (Cambridge University Press, 2004), Landscape and Gender in Italian Opera: The Alpine Virgin from Bellini to Puccini (Cambridge University Press, 2005), Giacomo Puccini and His World (Princeton University Press, 2016, con Arman Schwartz), Music in the Present Tense: Rossini’s Italian Operas in Their Time (University of Chicago Press, 2019), Vincenzo Bellini on stage and screen, 1935-2020, con Emilio Sala e Graziella Seminara (New York, Bloomsbury 2024).
Informazioni
dall’1 al 12 aprile 2025 | Sala Onu
dai 10 ai 16 anni | Prenotazioni dal 27 gennaio 2025
Libretto di Tommaso Mariani
Musiche di Giovanni Battista Martini
Prima esecuzione a Palermo
Direttore e clavicembalo Luca Quintavalle
Regia Lollo Franco
Drammaturgia Lollo Franco e Nicola Franco
Scenografia e costumi Emilia Gagliardotto
Luci Antonio Giunta
Don Chisciotte Simone Fenotti (1, 3, 5 ore 11, 6, 9, 11) / Luciano Giambra (2, 4, 5 ore 17, 8, 10, 12)
Nerina Michela Guarrera (1, 3, 5 ore 11, 6, 9, 11) / Marta Di Stefano (2, 4, 5 ore 17, 8, 10, 12)
Sancio Panza Nicola Franco
Cervantes Lollo Franco
Orchestra del Teatro Massimo
Nuovo allestimento del Teatro Massimo
Durata: 1 ora
Biglietti
Ridotto studenti: 4 €
Ridotto: 8 €
Intero: 10 €
Per maggiori informazioni
La trama
La trama
Nella Spagna del 1600, un uomo affascinato dai racconti epici cavallereschi e sprezzante del pericolo, grazie alla sua fervida immaginazione immagina di essere il Cavaliere Don Chisciotte, impegnato insieme al suo scudiero Sancio Panza a proteggere il popolo dalle ingiustizie… partendo da questo incipit, l’autore Miguel de Cervantes (interpretato da Lollo Franco) racconterà una nuova avventura dei suoi personaggi, sulle musiche dell’intermezzo del 1746 di Giovanni Battista Martini.
Galleria
Ph. Franco Lannino
Questo è uno spettacolo per i gruppi scolastici e le famiglie.
Per le recite infrasettimanali le scuole devono prenotare compilando il modulo.
QUI tutte le informazioni sul progetto Educational per le scuole.
Le recite di sabato e domenica sono aperte a tutti.
Eventuali biglietti disponibili per le recite infrasettimanali saranno messi in vendita presso la biglietteria la mattina stessa dello spettacolo.
La locandina



