Giulio Mastrototaro

Nato a Riva del Garda, nel 2000 debutta giovanissimo a Trento come Martino ne L’occasione fa il ladro di Rossini sotto la direzione di Nicola Luisotti.  Ha interpretato ruoli in Il turco in Italia, L’elisir d’amore, La Cenerentola, Tosca e L’italiana in Algeri in teatri prestigiosi come la Scala di Milano, l’Opera di Roma, la Royal Opera House di Londra e il New National Theatre di Tokyo. Ha registrato Siberia di Giordano, Pietro il Grande di Donizetti, Lo sposo di tre e marito di nessuna di Cherubini per Dynamic; La cambiale di matrimonio, La Gazzetta, Matilde di Shabran, L’italiana in Algeri e La gazza ladra di Rossini diretto da Alberto Zedda, Don Giovanni di Pacini, Romilda e Costanza di Meyerbeer per Naxos; Adelia di Donizetti per Sony/RCA. In Dvd: Il turco in Italia e La cambiale di matrimonio per Bongiovanni, L’equivoco stravagante per Naxos e Andrea Chénier per Major. Tra gli impegni recenti e futuri: Don Giovanni a Genova, Falstaff a Marsiglia, La Cenerentola a Torino e a Napoli e Il barbiere di Siviglia a Tokyo, Berlino e Stoccarda.

Elogiato per una voce “ampia e di qualità folgorante” e per “potenza, passione e finezza lirica”, il tenore argentino apre la stagione 2025/26 tornando a vestire i panni di Alfredo a Basilea, alla Komische Oper di Berlino e nel suo debutto al Festival di Bregenz. Debutta inoltre al Teatro Municipal de Santiago come Pinkerton, interpreta Rodolfo nella Bohème alla Semperoper di Dresda, Ildemaro in Dalinda al Royal Concertgebouw di Amsterdam e partecipa a un gala al Festival di Sigulda. Nella stagione precedente ricordiamo Alfredo al Teatro di Basilea, alla Dorset Opera e all’Opera Western Reserve; Mefistofele di Boito e Tosca a Dresda, Ismaele in Nabucco alla Deutsche Oper, Pinkerton al New National Theater Tokyo, Requiem di Verdi alla Staatsoper di Hannover. Tra i suoi impegni recenti spiccano il debutto all’English National Opera come Alfredo, Lensky, Nemorino e Requiem verdiano ad Hannover. Ha interpretato inoltre Laërte in Hamlet alla Komische Oper, il Principe Gwidon in Zar Saltan e il Chevalier de la Force nei Dialogues des Carmélites. Vincitore di numerosi concorsi internazionali, ha partecipato ai programmi per giovani artisti della Houston Grand Opera, della LA Opera e dell’Opera Nazionale Olandese.

Artista in straordinaria ascesa con voce d’altri tempi per ricchezza di colori, ragguardevole potenza, tessitura ampia e uniforme con acuti svettanti. In pochi anni ricopre ruoli di soprano lirico – drammatico e anche di soprano Colbran. Diplomata in canto lirico al Conservatorio di Verona nel 2016, debutta con Rosina nel Barbiere di Siviglia al Teatro Ristori di Verona. Nel 2018 è primo premio al Concorso “Voci Verdiane” di Busseto. Nel 2019 debutta al Teatro Bellini di Catania in Fedora, al Verdi di Padova come donna Elvira e al Regio di Parma in un Gala verdiano con Leo Nucci e si esibisce nello Stabat Mater di Rossini con l’Orchestra Sinfonica nazionale della RAI. Nel 2021 debutta in Macbeth sotto la direzione di Riccardo Muti al Tokyo Spring Festival e come Abigaille al Petruzzelli di Bari. Nel 2022 al Teatro Massimo di Palermo debutta come Amelia in Simon Boccanegra accanto a Plácido Domingo, seguono Ernani all’Opera di Roma, Pagliacci al Lirico di Cagliari e Macbeth in scena all’Opéra di Marsiglia. Nella stagione 2024/25 ricordiamo Nabucco alla Staatsoper Unter den Linden, Macbeth alla Bayerische Staatsoper, Suor Angelica al Verdi di Trieste, Tosca all’Opera di Roma, Odabella alla Fenice, Zelmira al ROF e La clemenza di Tito alla Fenice.

È nata a Erevan, in Armenia. Si è diplomata al Romanos Melikyan Musical College nel 2004 e, successivamente nel 2010, al Komitas State Conservatory. Nel 2009 ha vinto il President’s Prize for Young Singers of Armenia, nel 2010 il Primo Premio al Concorso Internazionale di Musica “Bella Voce” a Mosca. Dal 2011 è solista principale dell’Opera Nazionale Armena. Ha seguito master classes di Grace Bumbry, Teresa Berganza, Mirella Freni e Juan Diego Florez. Nel 2013 al Glyndebourne Festival ha cantato Norina in Don Pasquale e Adina nell’Elisir d’amore. Nel 2014 è stata invitata a studiare all’Accademia Rossiniana diretta da Zedda e ha fatto il suo debutto italiano al Teatro Rossini nel ruolo di Corinna ne Il viaggio a Reims. Recentemente ha cantato Les pêcheurs de perles al Maggio Musicale Fiorentino, La traviata al Festival di Caracalla, Rigoletto al New National Theatre di Tokyo e Stabat Mater di Rossini con la Tokyo Symphony Orchestra diretta da Mariotti, e ha debuttato come Mimì all'Opera Nazionale Armena. Fra i suoi prossimi impegni: Turandot al Teatro San Carlo, Tancredi e Petite Messe Solennelle all'Opera di Roma, concerti per il Rossini Opera Festival e la Fondazione Haydn di Bolzano e Trento. 

Nata a Chiavari, inizia giovanissima lo studio del canto e si diploma, con il massimo dei voti, al Conservatorio Paganini di Genova. Attualmente si perfeziona con Desirée Rancatore e Maria Argento. Vincitrice di numerosi concorsi lirici internazionali, si afferma sempre più come uno dei più interessanti giovani soprani della sua generazione cantando: La rondine a Genova; L’elisir d’amore a Macerata con la regia di Michieletto diretta da Lanzillotta; Il viaggio a Reims (Folleville) a Como, Pavia, Bergamo e Cremona; Così fan tutte (Despina) con la regia di Pizzi a Fermo, Ascoli Piceno, Fano e Chieti; Un mari à la porte di Offenbach (edito in cd e dvd Dynamic) a Firenze; la nuova produzione di Lakmé con la regia di Livermore in Oman; Carmen a Macerata. Tra i suoi impegni recenti e futuri: La bohème, La vedova allegra e Béatrice et Bénédict diretto da Renzetti a Genova; il debutto in Don Pasquale a Trapani; Rigoletto a Pisa; Il barbiere di Siviglia a Caracalla; L’elisir d’amore a Muscat; Il matrimonio segreto alla Fenice; La sonnambula all’Opera di Roma; Fidelio, The rape of Lucretia con la regia di Kokkos e La cecchina o sia la buona figliola al Petruzzelli di Bari; Candide a Trieste e Bologna; La bohème a Bologna.

Nato a Città di Castello, intraprende gli studi musicali al Conservatorio di Perugia e debutta nel 2012 come Belcore. Si distingue presto in vari concorsi internazionali e nel 2014 debutta come Leporello e come Don Bartolo ne Il barbiere di Siviglia nei teatri di Livorno, Lucca, Pisa e Novara. Vincitore del ruolo di Lorenzo ne I Capuleti e i Montecchi con Opera Estudio Tenerife, si esibisce all’Auditorium di Tenerife e al Teatro Comunale di Bologna. Nel 2019 entra all’Accademia Rossiniana e interpreta Don Profondo ne Il viaggio a Reims, ruolo che riprende al Rossini Opera Festival. Seguono Marino Faliero, Taddeo ne L’italiana in Algeri a Brema e nuovi impegni come Don Bartolo con Opera Lombardia e al Teatro Verdi di Trieste. Tra i ruoli più recenti: Belcore alla ROH di Muscat, Prudenzio nel Viaggio a Reims a Augsburg, Figaro nel Barbiere in diverse produzioni in Italia, e Sharpless nella suggestiva messa in scena sulla Portaerei Garibaldi a La Spezia.  Parallelamente all’attività teatrale, prende parte a numerosi concerti eseguendo, tra gli altri, Messiah, Petite Messe Solennelle, Missa Evangelii, Baltazar e la Matthäus-Passion. Ha cantato per l’Accademia Chigiana, al NCPA di Pechino e all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.

Nato a Tbilisi, in Georgia, cresce cantando nella chiesa e in un coro folcloristico. Dopo il diploma in pianoforte e direzione di coro, si trasferisce in Italia, dove completa gli studi di canto lirico presso i Conservatori di Parma e Reggio Emilia e si perfeziona all’Accademia Voci Verdiane di Busseto. Dal 2009 intraprende una carriera internazionale che lo porta in alcuni tra i più prestigiosi teatri del mondo: San Carlo di Napoli, ROH di Londra, Staatsoper di Berlino, Teatro Real di Madrid, Gran Teatre del Liceu, Arena di Verona, Hong Kong Opera, Opéra de Lausanne, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Bellini di Catania, Staatsoper di Amburgo, Festival Puccini di Torre del Lago, ROH Muscat, Regio di Parma, Lirico di Cagliari, Opéra de Monte-Carlo, Atlanta Opera, Colón di Buenos Aires, Seoul Arts Center, Savonlinna Opera Festival e Konzerthaus Dortmund. Ha collaborato con direttori quali Daniel Oren, Stefano Ranzani, Nicola Luisotti, Giacomo Sagripanti, Michele Mariotti, Jeffrey Tate, Gianluigi Gelmetti, Diego Fasolis, Giampaolo Bisanti e Piergiorgio Morandi. Il suo repertorio comprende alcuni dei più importanti ruoli di basso: Filippo II, Zaccaria, Requiem di Verdi, Escamillo, Fiesco, Oroveso, Ramfis, Timur, Raimondo, Sparafucile, Commendatore, Don Basilio e Massimiliano.

Regista e attrice italiana nata a Firenze. Dopo aver frequentato Lettere moderne all’Università, si è diplomata all’Accademia d’arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano. All’inizio della sua carriera ha collaborato come attrice con Peter Stein e con registi come P. Rossi, D. Michieletto, M. Schmidt, S. Barbarino, F. Brandi, A. Milenin, I. Konyaev. Ha collaborato anche con musicisti come Gioa Feidman e Micrologus. Nel 2007 ha scritto e interpretato con successo Livia, mentre nel 2013 ha scritto il monologo comico Bucce; nel 2013 è stata insignita del premio “Sorelle Gramatica” come talento emergente. Ha iniziato a lavorare nel campo della lirica come assistente alla regia di Damiano Michieletto al Rossini Opera Festival di Pesaro, all’Opernhaus di Zurigo e al Theater an der Wien di Vienna. Ha debuttato come regista d’opera con La Cenerentola a Tenerife, tornandovi con nuove produzioni di Le Nozze di Figaro (2015) e I Capuleti e Montecchi (2017), entrambe poi riprese al Comunale di Bologna nel 2016 e nel 2018. Nel 2016 ha diretto Turandot per il circuito As.Li.Co. e Vent du soir di Offenbach al Maggio Musicale Fiorentino. Ha poi diretto Otello al Teatro Sociale di Como e Enrico di Borgogna al Festival Donizetti di Bergamo. Nelle ultime stagioni ha messo in scena Lucrezia Borgia nei teatri di Tenerife, Oviedo e Bologna, Carmen al Regio di Parma; un nuovo allestimento de La casa di Bernarda Alba e la ripresa de I Capuleti e i Montecchi. La messa in scena de L’empio punito al Festival di Innsbruck le vale il Premio della Critica Tedesca come rivelazione dell’anno e un nuovo invito a dirigere l’Astarto di Bononcini, con grande apprezzamento di pubblico e critica. Nel 2022 ha avuto un grande successo con il suo debutto in Francia, Tosca all’Opéra di Nancy, ripresa a Toulon e presto anche a Nantes, Angers, Rennes, Limoges e Vichy. Altri impegni recenti includono: una nuova produzione di Iphigénie en Tauride a Nancy e Berna; Il turco in Italia al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; La traviata a Nantes, Rennes e Tours. Tra gli impegni della stagione 2025-26 si segnalano: il dittico Cavalleria rusticana e Pagliacci a Montpellier e a Digione; Lucrezia Borgia a Siviglia; La traviata a Montpellier e a Nizza; Enrico di Borgogna al Malibran di Venezia. 

È considerato uno dei direttori d'orchestra più interessanti del panorama musicale italiano. Nato a Roma, si è diplomato in direzione d'orchestra con Bruno Aprea e in composizione con Luciano Pelosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Ha studiato anche pianoforte e violoncello.

È stato Direttore Principale Ospite del Teatro dell'Opera di Varna in Bulgaria dal 2010 al 2014, Direttore Principale dell'Orchestra Filarmonica Toscanini dal 2014 al 2017, Direttore Musicale del Macerata Opera Festival dal 2017 al 2021. Negli ultimi anni ha diretto nei più importanti teatri italiani a Torino, Venezia, Napoli, Palermo, Macerata, Roma, Firenze, Bologna, Pesaro, Verona, Milano, Parma, Trieste, Treviso, Ferrara, Cagliari, Benevento, Lecce, L'Aquila e altri. Molto attivo in Europa ha debuttato alla Deutsche Oper di Berlino, ha aperto la stagione 2019 alla Semperoper di Dresda, ha diretto a Zurigo, Valencia, Parigi, Bruxelles, Monaco, Lione. Nel 2022 debutta a Vienna con I puritani alla Wiener Staatsoper. Nello stesso anno viene invitato a Francoforte, dopo aver diretto La traviata nel 2018, per dirigere una nuova produzione dell'Ulisse di Dallapiccola. Recentemente ha trionfato nell'impegnativo progetto Bastarda a Le Monnaie/DeMunt di Bruxelles nel doppio ruolo di compositore e direttore d'orchestra e nel progetto Trilogia Verdiana al Teatro Municipale di Piacenza.

Tra gli impegni recenti e futuri: La traviata alla Deutsche Oper di Berlino, Lucia di Lammermoor al San Carlo di Napoli, Nabucco alla Berlin Staatsoper, Roberto Devereux al Palau de les Arts di Valencia, Antigone con l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Don Giovanni al Teatro Filarmonico di Verona, Andrea Chénier al Regio di Parma, La traviata al Festival di Caracalla a Roma, I masnadieri al Teatro Real di Madrid, I puritani al Regio di Torino, Otello al Lirico di Cagliari, Macbeth a Busseto. Dirigerà inoltre un concerto di Natale alla Carnegie Hall di New York. 

Spinto da una profonda passione per la musica del XX secolo, ha dato vita a un repertorio raro e avvincente, tra cui Aladino e la lampada magica di Rota al Festival della Valle d'Itria e La vita è sogno di Malipiero alla Fenice di Venezia.