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Ginevra Gentile

Biografia

Soprano

Si è laureata in canto lirico e successivamente in musica vocale da camera presso presso il Conservatorio di musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo, con il massimo dei voti e la lode. Si è specializzata successivamente in diverse accademie internazionali tra le quali: “Accademia lirica” di Osimo, Conservatorio “Cajkovskij” di Mosca, “Puccini Academy” di Torre del Lago e “ Mascagni Academy” presso il Teatro Goldoni di Livorno. Ha preso parte a varie produzioni operistiche presso teatri quali: il Teatro Bellini di Catania, il Teatro Antico di Taormina, Festival di Torre del lago, e a diversi concerti in collaborazione con L’Orchestra dell’Ucraina, l’Expo di Milano, l’Orchestra sinfonica Abruzzese, il teatro Vittorio Emanuele di Messina. Vincitrice di diversi premi nazionali e internazionale tra i quali: “Voci del mediterraneo-premio Archimede”, Concorso lirico “ Franca Mattiucci”, Premio lirico “ Giuseppina Vitale”, “ International opera Gala – omaggio a Maria Callas”, Secondo Concorso Internazionale “ Città di Tagliacozzo”. L’ultimo impegno l’ha vista protagonista nel ruolo di Suor Angelica, nell’omonima opera pucciniana, presso il Festival Internazionale di “ Mezza Estate”.
Continua il suo percorso di alto perfezionamento presso l’Accademia “Adalo” sotto la guida del soprano
Donata D’Annunzio Lombard.

Biografia

Baritono

Nato a Siena, studia pianoforte e violoncello e si perfeziona in tecnica vocale sotto la guida di Carlo Meliciani. Nel 2012 appare nella trasmissione “Mettiamoci all’opera” su Rai1. Finalista in numerosi concorsi lirici, si aggiudica diversi primi premi assoluti. Debutta a San Galgano e San Gimignano come Figaro nel Barbiere di Siviglia e baritono solista nei Carmina Burana. Da settembre 2012 è membro stabile del junge Ensemble della Bayerische Staatsoper dove canta Schaunard ne La bohème, Sharpless in Madama Butterfly, Lorenzo nei Capuleti e Montecchi, oltre a ruoli primari e secondari in Rigoletto, Les Contes d’Hoffmann, Les Dialogues des Carmelites, Lucrezia Borgia, Carmen, Il barbiere di Siviglia, Un ballo in maschera.

Lavora regolarmente con Yves Abel, Marco Armiliato, Paolo Arrivabeni, Daniele Callegari, Paolo Carignani, Asher Fisch, Zubin Mehta, Kent Nagano, Kirill Petrenko, Omer Wellber. Ha cantato più volte al Cuvillièstheater di Monaco di Baviera in concerti con Joseph Calleja, Jonas Kaufmann, Ludovic Tézier, Kristine Opolais, Nadia Krasteva.

Nel 2014 fa il suo debutto all’Opéra Bastille ne I Capuleti e i Montecchi e allo Stadttheater di Klagenfurt in una nuova produzione di Pagliacci, nel ruolo del Silvio. Nel 2016 debutta come Rodrigo in Don Carlo all’Opera di Stato di Tbilisi. Ricordiamo a Monaco nuove produzioni di Mefistofele, Un ballo in maschera con Zubin Mehta, La Juive, oltre a riprese di Turandot (Ping), Bohème, Traviata, Madama Butterfly (Sharpless), Andrea Chénier(Roucher). In Italia è impegnato in La fille du régiment a Trieste, al Ravenna Festival in Rigoletto con la regia di Cristina Muti, al Lirico di Cagliari come protagonista in Lo Schiavo.

Tra i recenti e futuri impegni Guglielmo Tell al Tiroler Festspiele, Amonasro in Aida a Busseto e a Trieste, il debutto al Concertgebouw di Amsterdam in Il piccolo Marat, Madama Butterfly a Tokyo, La traviata e Le Villi al Lirico di Cagliari.

Biografia

Soprano

Soprano di formazione classica, Anna Kazlova ha studiato presso l’Accademia Statale di musica di Minsk laureandosi in canto lirico presso il Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma con votazione 110 e lode e menzione di merito, perfezionandosi successivamente con i maestri Svetlana Nesterenko, Christiano Manzoni, Simone Maria Marziali, Dmitri Vdovin, Marcello Lippi, Katia Ricciarelli, Gioacchino Gitto, Brian Jauhiainen.

Ha interpretato ruoli principali in opere di grandi compositori come Verdi, Puccini e Donizetti, tra cui Violetta (Traviata), Gilda (Rigoletto) e Musetta (Bohème). Ha partecipato a prestigiosi concorsi, ottenendo riconoscimenti internazionali, e ha collaborato con importanti teatri e orchestre. Ha inoltre svolto una carriera concertistica, esibendosi in recital e festival in Italia e all’estero. Nel 2025 ha avuto l’onore di cantare per il Santo Padre in piazza San Pietro. Vince la quinta edizione del Premio internazionale evento donna “Progetto music for Women”, premiazione patrocinata dal Parlamento Europeo, della Presidenza del Consiglio dei Ministri ,dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Regione Lazio. La sua voce si distingue per la bellezza del timbro e la tecnica impeccabile, che le hanno permesso di ottenere un ampio successo sia in campo lirico che concertistico e unanime consenso del pubblico e della critica.

Biografia

Tenore

Il tenore neozelandese è un artista in rapida ascesa sulla scena internazionale. Diplomato nel 2018 al prestigioso Jette Parker Young Artist Programme della Royal Opera House, è apprezzato per il suo “eroismo tenorile” (Opera Magazine) e per la presenza scenica intensa. Ha già debuttato con successo alla Bayerische Staatsoper, all’Opéra de Montpellier, al Festival di Glyndebourne, all’Opéra di Parigi, alla Royal Danish Opera, al Barbican Center di Londra e alla New Zealand Opera. La stagione 2024/25 si apre con The Rake’s Progressalla Norwegian National Opera, dopo il grande successo come Tom Rakewell nella storica produzione di David Hockney a Glyndebourne. Debutta all’English National Opera come Nemorino e torna alla Royal Opera come Števa (Jenůfa). È inoltre Andrej Chowanskij nella nuova Khovanshchina al Festival di Pasqua di Salisburgo e Lenskij (Evgenij Onegin) alla Semperoper di Dresda. In concerto, è solista nel War Requiem di Britten con la Dresdner Philharmonie diretta da Sir Donald Runnicles. Nella scorsa stagione ha cantato Alfredo ad Amburgo, Don José a Rouen, Pinkerton a Copenaghen e Boris (Káťa Kabanová) a Grange Park. In ambito sinfonico ha partecipato a tournée europee con Ensemble Pygmalion (Elijah), Gulbenkian Orchestra (Lobgesang) e Royal Northern Sinfonia (Messa n. 3 di Bruckner). Altri ruoli recenti includono Števa (Jenůfa) a Siviglia, Rodolfo (La bohème) a Göteborg e in Nuova Zelanda, Tom Rakewell a Glyndebourne, Narraboth (Salome) alla Royal Opera, Roderigo (Otello) a Monaco, Der Steuermann (Der fliegende Holländer) a Parigi, Lenskij in Israele e Londra, Tamino e Kudrjaš (Káťa Kabanová) al Festival di Glyndebourne. In concerto ha collaborato con Sir Mark Elder e The Hallé (Requiem di Verdi), con l’Orchestre de Chambre de Genève (Roméo et Juliette) e con l’Insula Orchestra per la Nona di Beethoven. Ha inoltre partecipato al Gala della Kiri Te Kanawa Foundation e debuttato con Opera Rara al Barbican (Il paria). Diplomato alla New Zealand School of Music e alla Guildhall School di Londra, è sostenuto dalla Kiri Te Kanawa Foundation ed è stato premiato in numerosi concorsi internazionali.

Biografia

Baritono

Il baritono sudafricano, vincitore del Premio del Pubblico al BBC Cardiff Singer of the World, è oggi uno degli artisti più richiesti della sua generazione. Apprezzato per la voce lirica e il carisma scenico, si esibisce nei più prestigiosi teatri d’opera e sale da concerto del mondo, collaborando con i maggiori direttori e registi contemporanei. Nella stagione 2024/25 debutta nel ruolo del protagonista in Evgenij Onegin all’Opéra national de Lorraine, interpreta Ned Keene in Peter Grimes all’Opera di Roma sotto la direzione di Michele Mariotti e torna alla Bayerische Staatsoper come Tadeusz in The Passenger. Nel 2025 debutta al Festival di Salisburgo. Nel 2023/24 ha cantato Don Giovanni in una nuova produzione per Malmö Opera, il Conte di Almaviva in Le nozze di Figaro alla Staatsoper di Amburgo e di nuovo Tadeusz in The Passenger a Monaco, diretto da Vladimir Jurowski e con regia di Tobias Kratzer. In ambito concertistico, si è esibito con la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra nel Requiem di Fauré, con la Dutch Radio Orchestra come Gesù in Golgotha di Frank Martin e ha debuttato all’Elbphilharmonie di Amburgo come protagonista di Saint François d'Assise di Messiaen, diretto da Kent Nagano. Nel 2022/23 ha debuttato nei ruoli di Yeletsky (La dama di picche) alla Monnaie e Chou En-lai (Nixon in China) al Teatro Real, oltre a cantare Don Giovanni all’Ópera de Oviedo, Ned Keene all’Opéra de Paris e Horatio in Hamlet di Brett Dean alla Bayerische Staatsoper, ruolo poi ripreso al Metropolitan di New York. Tra i suoi successi operistici figurano Hamlet di Thomas a Washington, Faust a Baden-Baden, La favorite e The Rape of Lucretia a Houston, La Wally a Vienna, Dido and Aeneas al Bol’šoj e a Lille, e la creazione del ruolo di Joachim Messner nell’opera Bel Canto alla Lyric Opera di Chicago. Con Don Giovanni si è esibito anche a Perm sotto la direzione di Teodor Currentzis. È noto in particolare per le sue interpretazioni di Billy Budd, ruolo cantato a Glyndebourne, Royal Opera House, Teatro Real, DNO, BBC Proms e BAM di New York. Ha riscosso ampio successo anche come Pelléas (Pelléas et Mélisande) a Zurigo, Ginevra, Strasburgo, Stoccolma, Opera Vlaanderen, Essen e con la City of Birmingham Symphony Orchestra diretta da Mirga Gražinytė-Tyla.

Biografia

Direttore d’orchestra britannico, è tra i talenti più richiesti a livello internazionale. Acclamato per la sua “irresistibile verve” (The Guardian), si distingue per interpretazioni raffinate e intense, sia in ambito operistico che sinfonico.
Da gennaio 2024 è Direttore musicale della Volksoper di Vienna e, dal 2020, dell’Opéra de Rouen - Normandie. Tra gli impegni operistici imminenti figurano Die Zauberflöte, Carmen, La clemenza di Tito, Hänsel und Gretel, Le nozze di Figaro, Ariadne auf Naxos e Dialogues des Carmélites. Debutterà inoltre alla Staatsoper di Amburgo con La clemenza di Tito.

È stato Direttore principale ospite dell’Orchestre National de Lyon, con cui collabora regolarmente. Nella stagione 2024/25 dirigerà per la prima volta la Bergen Philharmonic Orchestra e tornerà al Teatro Massimo di Palermo. In passato ha diretto, tra gli altri, BBC Philharmonic, Detroit Symphony, Deutsche Radio Philharmonie, Orchestre National de Lille, Philharmonique de Radio France, Royal Liverpool Philharmonic, Swedish Radio Symphony, Tokyo Symphony e Tokyo Metropolitan Orchestra. In ambito operistico ha debuttato alla Deutsche Oper di Berlino e al Théâtre des Champs-Élysées con Carmen, oltre ad aver diretto Don Giovanni, Tristan und Isolde, La bohème, Hänsel und Gretel e West Side Story a Rouen e Vienna. Come Direttore principale del Glyndebourne Tour (2019–2021) ha diretto L’elisir d’amore, Mesdames de la Halle, Fidelio e Messiah. Al Glyndebourne Festival ha debuttato nel 2017, tornando con Madama Butterfly, La traviata e Don Pasquale (2022). Tra i suoi successi recenti anche la trilogia Mozart/Da Ponte e The Turn of the Screw per La Monnaie, oltre a La bohème all’English National Opera.

La sua discografia include incisioni per Warner Classics con Thibaut Garcia e Marianne Crebassa, e per Alpha Classics e NoMadMusic, tra cui The Turn of the Screw, La clemenza di Tito e musiche di Camille Pépin. Si è imposto sulla scena internazionale vincendo a 23 anni il Grand Prix al Concorso di Direzione di Besançon nel 2017.

Biografia

Ha diretto Il Barbiere di Siviglia di Rossini al Teatro di Mannheim dove è stato Erste Kapellmeister e dove ha diretto anche Le Nozze di Figaro di Mozart, Anatevka di Jerry Bock, Hänsel und Gretel di Engelbert Humperdinck, The lighthouse di Peter Maxwell Davies, Le Villi di Puccini, Il Trovatore di Verdi. Nel 2021 aveva aperto la stagione d'opera del Teatro Massimo Bellini di Catania con Il Barbiere di Siviglia. Al Vollgutlager di Berlino, con la Rundfunk Sinfonieorchester Berlin, ha diretto la prima mondiale dell'installazione musicale The world to come di Birke Bertelsmeier, con la regia di Tilman Hecker. Invitato dai Heidelberger Sinfoniker ha diretto un concerto con Melanie Diener e Thomas Hampson come solisti. Recenti impegni sono stati Il Barbiere di Siviglia, regia di Filippo Crivelli/Daniela Zedda, al Teatro Lirico di Cagliari, un concerto sinfonico al Teatro Petruzzelli di Bari e al Maggio Musicale Fiorentino.  Nelle passate stagioni aveva diretto Lucia di Lammermoor al Teatro Lirico di Cagliari, regia di Denis Krief,  Don Giovanni al Teatro Massimo Bellini di Catania, La Cenerentola di Rossini al Teatro Greco di Lecce, Tosca e Madama Butterfly al Festival Puccini di Torre del Lago, La Bohème al Teatro dell’Opera di Tirana. Per la stagione d'opera del Teatro Sperimentale di Spoleto ha diretto Il Barbiere di Siviglia di Rossini con la regia di Paolo Rossi, The Rape of Lucretia di Britten, Don Giovanni di Mozart con la regia di Henning Brockhaus. È stato invitato dalla Rundfunk Sinfonieorchester di Berlino, la Philharmonische Camerata dei Berliner Philharmoniker, l'Orchestra Sinfonica Siciliana, la Toscanini di Parma, l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Collabora con la Philharmonische Camerata dei Berliner Philharmoniker anche come pianista. Ha diretto la prima esecuzione assoluta di Dioniso in Sicilia e Persistenze di memoria di Giovanni Ferrauto, Figlia del fuoco di Marco Taralli, Giufà di Joe Schittino, Istoria di Sant’Agata di Giovanni Sollima. È stato direttore della Orchestra Giovanile della Orchestra Sinfonica Siciliana dove ha diretto El Retablo de Maese Pedro di De Falla con i Figli d'Arte Cuticchio al Teatro Politeama Garibaldi. I suoi primi impegni sono stati con A.S.L.I.C.O opera domani dirigendo Il flauto magico (ripreso alla Royal Opera House di Muscat in Oman) e successivamente La finta semplice di Mozart per Opera Lombardia. Ha avuto il premio “Carlo Maria Giulini” della Scuola di Musica di Fiesole, è stato invitato da Lorin Maazel come “conductor fellow” al Festival di Castleton in Virginia, USA. Maazel stesso lo indicò come suo sostituto per il Don Giovanni di Mozart al Festival da lui fondato, affidandogli anche la prima mondiale dell’opera Scalia/Ginsburg di Derrick Wang e L’heure espagnole di Ravel. Era stato direttore assistente in diverse produzioni d’opera della Staatsoper di Monaco di Baviera e di Berlino, dove attualmente vive. Ha collaborato con i solisti Roberto Cominati, Francesco D'Orazio, James Galway, Giovanni Sollima, Uto Ughi.  Allievo di Piero Bellugi a Firenze, nel 2010 si è diplomato alla “Scuola dell’Opera Italiana” di Bologna con Bruno Bartoletti e Nicola Luisotti, perfezionandosi poi con Jorma Panula in Finlandia e con Lorin Maazel negli USA. Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina, ha studiato composizione presso il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, ha conseguito il Master in “Alta Scuola di Direzione d'Orchestra” presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.  Per NAXOS ha registrato un CD con partiture di Baska, Hidas, Krek e Papandopulo per flauto piccolo, solista Francesco Viola, con l'Orchestra del National Theatre di Mannheim.

Di recente pubblicazione per Lattes Edizioni è l’operina I due usignoli di Nicola Campogrande registrata con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e il coro "I piccoli cantori" di Torino.

Biografia

Nato e cresciuto a Scordia (CT), si diploma in pianoforte presso il Conservatorio di Reggio Calabria e studia Discipline della Musica presso l’Università di Bologna. Inizialmente assistente musicale di Franco Battiato, si dedica al teatro scrivendo musiche di scena per varie compagnie. Compone Francesco: la notte, il sogno, l’alba (1995), opera multimediale per soprano, tenore, basso, voci recitanti, orchestra, coro, computer e tastiere; Epiklesis (1996), messa per soprano, coro, orchestra, computer e tastiere. Nel 1997 debutta come compositore di colonne sonore con il film televisivo La piovra 8 - Lo scandalo, di Giacomo Battiato. Nel 1998 è autore della colonna sonora di Ecco fatto di Gabriele Muccino, con il quale lavora ancora in Come te nessuno mai (1999), L’ultimo bacio (2001) e Ricordati di me (2003). Ha inoltre lavorato con registi quali Michele Placido, Giovanni Veronesi, Paolo Virzì, Carlo Carlei, Carlo Verdone, Roberto Faenza, Stefano Incerti e Marco Pontecorvo. Nel 1999 alla 56ª mostra internazionale di Venezia gli viene assegnato il Premio Rota per le musiche di Come te nessuno mai. Al Festival International de Luchon (2002) riceve il premio per la migliore colonna sonora con il film Le jeune Casanova. Nello stesso anno compone le musiche per Caos calmo, (David di Donatello per il miglior musicista e Nastro d’argento alla migliore colonna sonora). Nel 2009 riceve nuovamente un Nastro d’argento per Italians di G. Veronesi. Nel 2016 firma la colonna sonora della serie I Medici. Nel corso degli anni ha collaborato con artisti quali Franco Battiato, Carmen Consoli, Patrizia Laquidara, Elisa, Fiorella Mannoia, Negramaro, Dolores O’Riordan, Jovanotti, Skin e Andrea Bocelli. Nel 2021 la Biennale Musica di Venezia gli commissiona çiatu, un concerto per voci recitanti, tre disklavier e musica elettronica, con la scenografia di Irma Blank, eseguito nel 2022 dal Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista. Tra i progetti più recenti le colonne sonore per le serie televisive A casa tutti bene, Incastrati e Il Gattopardo.

Biografia

Tenore

È nato in Arkansas e si è diplomato alla Juilliard School di New York. È un artista versatile; nelle prime fasi della sua carriera è stato tra i principali tenori rossiniani e mozartiani, e più recentemente ha ottenuto grandi consensi per le sue interpretazioni in ruoli drammatici e da Heldentenor, continuando al contempo a essere molto apprezzato nel repertorio di musica antica, nell’opera francese e nell’opera del XX secolo e contemporanea. Dopo i suoi esordi al Metropolitan Opera e in altri teatri lirici americani, si è trasferito in Europa nel 1995, dove ha riscosso grande successo presso le principali compagnie d’opera e orchestre del continente, tra cui il Festival di Salisburgo, l’Opéra National de Paris, la Royal Opera House di Londra, il Teatro alla Scala di Milano, la Wiener Staatsoper, la Bayerische Staatsoper di Monaco, il Teatro Bol’šoj di Mosca, il Teatro Real di Madrid, il Liceu di Barcellona, la Staatsoper di Berlino, La Fenice di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, e i teatri d’opera di Ginevra, Zurigo, Lione, Bruxelles, Amburgo, Roma, Praga, Tel Aviv e Varsavia.

Nella stagione 2024/25 sarà impegnato, tra l’altro, nel ruolo di Nagg in una nuova produzione di Fin de partie diretta da Simone Young a Vienna, nel ruolo di Walter in The Passenger sotto la direzione di Vladimir Jurowski a Monaco, e ha debuttato nel ruolo di Erode in Salome diretta da Dan Ettinger al Teatro di San Carlo di Napoli. Tra i prossimi impegni figura anche una nuova produzione de La resurrezione al Teatro dell’Opera di Roma. Tra le recenti esibizioni si ricordano Aegisth in Elektra (Londra), Yannakos in The Greek Passion di Martinů (Festival di Salisburgo), Polonius in Hamlet di Brett Dean (Monaco), Malatestino dall’Occhio in Francesca da Rimini di Zandonai (Deutsche Oper di Berlino), Éléazar in La Juive (Hannover), i ruoli del titolo in Les contes d’Hoffmann (Tel Aviv), La clemenza di Tito (Festival di Lucerna e Salisburgo con Cecilia Bartoli), Il ritorno di Ulisse in patria (Firenze), oltre ai ruoli di Boris in Kát’a Kabanová (Roma), Hoffegut in Die Vögel di Braunfels (Monaco), Alwa in Lulu (Amburgo e Vienna), Bacco in Ariadne auf Naxos (Vienna e Monaco) e Paul in Die tote Stadt (Amburgo e Meiningen).