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Carmela Remigio

Biografia

Soprano

Insignita del prestigioso Premio Abbiati dall’Associazione Critici Musicali italiani, per “tecnica, musicalità, convincente gioco scenico che le permettono di fornire prove di indubbio valore, sostenute dall’adeguata conoscenza dello stile di ogni partitura”, inizia a studiare violino all’età di cinque anni. Alcuni anni dopo intraprende lo studio del canto con Aldo Protti, perfezionandosi poi con Leone Magiera. Dopo aver vinto nel 1992 la Luciano Pavarotti International Voice Competition a Philadelphia, debutta appena diciannovenne nel ruolo della protagonista in Alice di Testoni al Teatro Massimo di Palermo. Erede della migliore tradizione vocale italiana, dal 1997 canta con Luciano Pavarotti in oltre settanta concerti in tutto il mondo, dalla Royal Albert Hall di Londra, alla Carnegie Hall di New York, ma anche a Parigi, Miami, Dublino, Beirut, Seoul, Bucarest, Hochland. Dopo le prime scritture in opere del repertorio barocco – che le permettono di maturare la cura per la parola – si dedica con passione a Mozart, cantandone tutti i maggiori ruoli da protagonista: Susanna e la Contessa ne Le nozze di Figaro, Vitellia ne La clemenza di Tito, Fiordiligi in Così fan tutte, Pamina in Die Zauberflöte, Elettra e Ilia in Idomeneo. Ha interpretato più di cinquecento recite del Don Giovanni, sia nei panni di Donna Elvira sia in quelli di Donna Anna, una parte che le ha dato l’opportunità di lavorare con Peter Brook e con Claudio Abbado, con cui ha inciso, giovanissima, una prestigiosa edizione discografica del capolavoro di Mozart per Deutsche Grammophon (1998). Da allora ha collaborato con direttori come Pappano, Chung, Tate, Gatti, Harding, Luisi, Dudamel, Chailly, Noseda, Valcuha, Axelrod, Roberto Abbado, Wellber, e ha calcato i palcoscenici di teatri come la Scala di Milano, il Teatro dell’Opera di Roma, il Regio di Torino, il San Carlo di Napoli, il Maggio Musicale Fiorentino, il Rossini Opera Festival, la Fenice di Venezia, il Comunale di Bologna, oltre a quelli di Vienna, Berlino, Zurigo, Monaco, Madrid, Barcellona, Parigi, Bruxelles, Lisbona, Tokyo e Sydney. Il suo repertorio spazia da Monteverdi a Britten, da Pergolesi a Strauss, con una predilezione per Verdi (Otello, La traviata) e per Puccini (La bohème, Tosca, Suor Angelica), ma anche per opere meno frequentate del primo Novecento.

Biografia

Contralto

Ha studiato sotto la guida di Teresa Berganza e si è perfezionata lavorando a stretto contatto con il mezzosoprano Vivica Genaux. Nel novembre 2013 si è esibita come Quickly in Falstaff al Teatro Verdi di Busseto, accanto a Renato Bruson (coproduzione dell'Accademia Teatro alla Scala di Milano e del Teatro Regio di Parma). Nello stesso anno vince il premio speciale al concorso "Marcello Giordani".
Nel 2014 ha debuttato come Zita (Gianni Schicchi) a Piacenza e come Baronessa di Champigny (Il Cappello di paglia di Firenze) al Teatro Petruzzelli di Bari. Nel 2015 è tornata a esibirsi come Quickly al Ravenna Festival, sotto la direzione di Riccardo Muti. Sempre nel 2015 l'incontro con Andrea Marcon le ha permesso di ampliare il suo repertorio al melodramma barocco. Da quel momento in poi, si dedica con passione al teatro musicale del XVII e XVIII secolo, senza però trascurare il repertorio melodrammatico dell’Ottocento.
Ha registrato per molte case discografiche. Ha cantato con direttori come Giovanni Antonini, Fabio Luisi, Giampaolo Bisanti, Stefano Montanari, Ottavio Dantone, George Petrou, Federico Maria Sardelli, Alessandro De Marchi, Rinaldo Alessandrini.
Fra i luoghi nei quali ha cantato: Amsterdam (Concertgebouw e Opera Nazionale), Bruxelles (Bozar), Londra (Barbican Center), Liegi (Opéra Royal de Wallonie), Praga (Rudolfinum), Venezia (La Fenice), Roma (Accademia Nazionale di Santa Cecilia ), New York (Carnegie Hall), Innsbruck (Festwochen der Alten Musik), Martina Franca (Festivaldella Valle d'Itria), Wroclaw (Wratislawia Cantans), Karlsruhe (Badisches Staatstheater).

Biografia

Controtenore

Definito dal New York Times “seducente” e dal Guardian interprete dal timbro “ricco e mellifluo”, è oggi riconosciuto come uno dei controtenori più autorevoli della scena internazionale. Nella stagione 2025/26 debutta al Teatro Massimo di Palermo nel ruolo del titolo del Mitridate Eupatore di Scarlatti. In ambito concertistico interpreterà Joad in Athalia di Händel con l’Amsterdam Baroque Orchestra, tornerà con la Cleveland Orchestra per il Messiah, sarà solista nel Weihnachtsoratorium di Bach in tournée con il Netherlands Chamber Choir e nella Passione secondo Matteo con la Royal Concertgebouw Orchestra diretta da Klaus Mäkelä. Inoltre, collaborerà con la Bayerische Rundfunk sotto la direzione di Sir Simon Rattle e terrà un recital per la Fundación Juan March. Tra le sue collaborazioni regolari figurano Bach Collegium Japan, Les Musiciens de Saint-Julien, RIAS Kammerchor, Concert de la Loge e Gabrieli Consort. Particolarmente apprezzato nei grandi ruoli handeliani, ha recentemente interpretato Giulio Cesare (Pinchgut Opera), Ottone in Agrippina (Dutch National Opera, Opera Vlaanderen), Goffredo in Rinaldo (Glyndebourne), Athamas in Semele (Opera Philadelphia) e Hamor in Jephtha (Opéra di Parigi). Ha inoltre vestito i panni di Farnace in Mitridate di Mozart (Teatro Real), Ruggiero in Orlando furioso di Vivaldi (Bayreuth Baroque), Oberon in A Midsummer Night’s Dreamdi Britten (Glyndebourne), Apollo in Death in Venice (Royal Opera House), oltre a ruoli in Cavalli, Sarro e Glass (Akhnaten, Opera Vlaanderen). Sul versante concertistico ha collaborato con orchestre e direttori di spicco, esibendosi in Messiah, Messa in si minore, Theodora, nelle Passioni di Bach e in opere di Pergolesi, Purcell e Colasanti. Ha cantato, tra le altre orchestre, con New York Philharmonic, Orchestra of the Age of Enlightenment, Les Arts Florissants, Los Angeles Philharmonic, London Handel Festival, Orchestre Philharmonique de Radio France, Concertgebouw di Amsterdam e al BBC Proms. La sua discografia include Sacroprofano (Alpha Classics, 2023), accolto con entusiasmo dalla critica, Beauteous Softness (Pentatone, 2023) e Purcell: Songs and Dances (Alpha, 2018). Ha studiato musica al King’s College di Cambridge e ha completato la formazione vocale al Royal College of Music.

Biografia

Soprano

Nata nel 1995, entra nell'accademia "YAP" di Marcello Giordani nella quale studia e si perfeziona. Partecipa a numerosi concorsi internazionali vincendo svariati premi tra cui Voci dal Mediterraneo, Etta Limiti,  Vincenzo Bellini e CIttà di Alcamo. Ha preso parte a varie masterclass con Marcello Giordani, Mariella Devia, Stefano Giannini, Francesca Patanè, Alessio Pizzech, Stefania Bonfadelli, Roberto De Candia, Marcelo Alvarez ed Eva Mei. Con unintensa attività concertistica e operistica ha collaborato con importanti direttori dorchestra tra cui Matteo Beltrami, Fabrizio Maria Carminati, Gunter Neuhold, Antonino Manuli, J. David Jackson, Franz Welser-Möst, Nicola Luisotti e Pablo Heras-Casado. Si esibisce al Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania con il Requiem di Mozart e Le ultime sette parole di Cristo sulla croce di Haydn. Debutta nel mondo operistico con il ruolo di Berta nel Barbiere di Siviglia e Adina nellElisir d’amore con la regia di Enrico Stinchelli. Debutta al Petruzzelli di Bari con Gilda nel Rigoletto e Amenaide nel Tancredi per le scuole. Vince il concorso AsLiCo con il ruolo di Adina nellElisir d’amore e successivamente entra nellaccademia del Teatro alla Scala dove si diploma nel 2021. Debutta al Teatro alla Scala come Clorinda nella Cenerentola per bambini, successivamente canta nelle produzioni scaligere di Die Ägyptische Helena e Trovatore nei ruoli di Primo Elfo e Ines. Con il Teatro alla Scala debutta nel ruolo di Nannetta nel Falstaff di Verdi a Cottbus, con la regia di Daniele Abbado. I suoi ultimi impegni si sono svolti alla Royal Opera House di Muscat nelle produzioni di Nozze di Figaro, Così fan tutte, La bohème nei ruoli di Barbarina, come Cover Susanna e Despina, Musetta. 

Biografia

Mezzosoprano

Il mezzosoprano italiano si è rapidamente affermata come una delle più raffinate interpreti rossiniane e del belcanto della giovane generazione. Si è laureata con il massimo dei voti in canto presso il conservatorio di musica “Luigi Cherubini” di Firenze ed è vincitrice del primo premio al XV Concorso Ottavio Ziino di Roma. Nel 2017 è stata selezionata come membro dell'Accademia Rossiniana al Rossini Opera Festival di Pesaro sotto la guida del Maestro Zedda, per debuttare il ruolo della Marchesa Melibea  nel Viaggio a Reims. Altri suoi impegni includono: Il barbiere di Siviglia allOpera di Firenze (produzione D. Michieletto), al Festival di Glyndebourne e al Festival di Savonlinna; L’italiana in Algeri (Isabella) allOpéra de Toulon e allHungarian State Opera di Budapest; La Straniera  (Isoletta) al Maggio Musicale Fiorentino con Fabio Luisi; Anna Bolena (Giovanna Seymour) al Teatro Verdi di Trieste con Ivan Ciampa  (regia G. Vick); La scala di seta (Lucilla) alla Royal Opera House Muscat (regia D. Michieletto); Il Turco in Italia  (Zaida) al Teatro alla Scala di Milano e alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera; Les contes d'Hoffmann (Nicklausse)  al Teatro San Carlo di Napoli con Pinchas Steinberg. Ha inoltre debuttato nel ruolo della protagonista ne La Lupa e Il Berretto a sonagli (prima esecuzione assoluta) di Marco Tutino al Teatro Bellini di Catania, con la regia di Davide Livermore e trasmessa su Sky Classica.
Tra gli impegni recenti e futuri: Italiana in Algeri (Isabella) al Teatro dell’Opera di Roma; Lucrezia Borgia (Maffio Orsini) al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; Barbiere di Siviglia( Rosina) al Teatro La Fenice di Venezia; La Cenerentola (ruolo del titolo) al Carlo Felice di Genova; I Capuleti e i Montecchi (Romeo) al Teatro Verdi di Trieste; Falstaff di Salieri al Teatro Filarmonico di Verona; Pulcinella di Stravinsky con l’Orchestra Nazionale della Rai di Torino diretta da Orozco-Estrada; Petite Messe Solennelle di Rossini al Teatro Petruzzelli di Bari; Nona Sinfonia di Beethoven con l’Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Emmanuel Tjeknavorian.

Biografia

Tenore

Inizia la sua carriera a soli 21 anni debuttando come Tamino al Bol’šoj, dove interpreta anche l’Innocente in Boris Godunov e Elvino nella Sonnambula. Segue il debutto all’Opera di Roma in Die Zauberflöte, L’elisir d’amore e La Cenerentola. Si esibisce in molti festival quali Moscow December Nights Festival, Festival de Colmar in Francia, Rheingau Musikfest, Oldenburger Promenade in Germania e Spivakov Festival a Mosca, nel 2010 al Bad Worishofen Sommer Internationales Musikfestival viene designato ‘Best Young Artist’. Appare in TV in “Stars von Morgen” ospitato da Rolando Villazon e canta al “Claudio Abbado memorial concert” (2014), e all’Aids Gala per 3sat TV, Arte TV, ZDF2 e TV Russa. Alla Wiener Staatsoper canta Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni, Boris Godunov, Don Pasquale, come Brighella in Ariadne auf Naxos, Tenore italiano in Capriccio, Ferdinand in The TempestAl Landestheater di Salzburg  Nemorino nellElisir d’amore e Elvino nellaSonnambula. Collabora con direttori d’orchestra quali Riccardo Muti, Marco Armiliato, Franz Welser-Möst, Donato Renzetti, Vladimir Spivakov, Nikolay Nekrasov, Alexander Sladkovsky, Vasily Sinaisky, Christopher Moulds, Christophe Rousset e Louis Langrée. Nel 2019 debutta alla Wigmore Hall con un recital di canzoni russe con il pianista Burnside. Seguono al Teatro alla Scala Brighella nella produzione di Frederick Wake-Walker di Ariadne auf Naxos e Ferrando in Così fan tutte diretto da Riccardo Muti at Teatro di San Carlo di Napoli, al Festival di Salisburgo Die Liebe der Danae e Il barbiere di Siviglia alla Semperoper di Dresda. Canta alla Polish National Opera Don Narciso nel Turco in Italia e Don Ramiro nella Cenerentola al National Theater Mannheim e al Theater Basel, Un equivoco stravagante al Rossini Opera Festival, Lenskji in Evgenij Onegin e L’innocente in Boris Godunov al New National Theatre Tokyo, Il barbiere di Siviglia alla Wiener Staatsoper, Don Ramiro nella Cenerentola e Jaquino in Fidelio a Bari, e Pedru ne La Monacella della Fontana di Mulé a Cagliari. Laureato alla Mozart Academy ad Aix-en-Provence, vince l’International Feodor Chaliapin Young Singers Competition nel 2010, il National Competitions in Ryazan e Mosca nel 2005. Nel 2019 è stato scelto dal Ministro della Cultura Russa per rappresentare la Russia in Austria come solista alla Wiener Staatsoper.

Biografia

Baritono

Nato a Palermo, ha studiato canto con Simone Alaimo e Vittoria Mazzoni e ha partecipato all’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” 2023 a Pesaro. È vincitore e finalista di numerosi concorsi internazionali. Debutta giovanissimo come Fiorello ne Il barbiere di Siviglia ad Agrigento e nel 2014, a 24 anni, interpreta Malatesta in Don Pasquale al Teatro Bellini di Catania. Seguono ruoli come il Conte d’Almaviva (Le nozze di Figaro), Guglielmo (Così fan tutte), Enrico (Lucia di Lammermoor), Marcello (La bohème), Escamillo (Carmen), il Conte di Ceprano (Rigoletto), Alessio (La sonnambula) e Figaro (Il barbiere di Siviglia) in diverse produzioni italiane. Ha tenuto concerti belcantistici a Pesaro, New York, Berlino, in Brasile (con il Rossini Opera Festival), a Roma con l’Orchestra Sinfonica Rossini e a Gorizia nel Piccolo Opera Festival. Nel 2023 è protagonista di Attanasio, cantante vanesio al Teatro Massimo di Palermo. Sempre nel 2023, debutta come Don Profondo in Il viaggio a Reims al Rossini Opera Festival sotto la direzione di Andrea Foti. Nel 2024 interpreta Don Magnifico in La Cenerentola (Marche e Lima), Schaunard in La bohème al Festival Granada di Lima, Eutichio in I falsi monetari a Fano e Procolo in Le convenienze ed inconvenienze teatrali al Wexford Opera Festival. Nel 2025 è Dandini in Rossini Cards al Teatro Massimo di Palermo e Masetto in Don Giovanni a Pistoia.

Tra gli impegni della stagione 2025-26: Il barbiere di Siviglia (Don Bartolo) nei teatri di Ascoli Piceno, Fermo, Fano e Ancona; La bohème (Schaunard) al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; ed Enrico di Borgogna (Brunone) al Teatro Malibran di Venezia.

Biografia

Mezzosoprano

Stella emergente della sua generazione, il mezzosoprano russo si è esibita nei principali teatri d’opera internazionali, con un repertorio che spazia dal barocco alla musica contemporanea. Dopo essersi diplomata al Conservatorio di San Pietroburgo, ha fatto parte dell’Opera Studio della Deutsche Oper am Rhein, per poi entrare a far parte dell’Ensemble in qualità di solista principale. Nella stagione 2024/25 è apparsa in La Cenerentola, Les contes d’Hoffmann e Beatrice di Tenda alla Deutsche Oper am Rhein. Si è inoltre esibita in Il barbiere di Siviglia alla Wiener Staatsoper e al Teatro Regio di Parma, e in Carmen al Teatro de la Maestranza. Tra i recenti impegni si ricordano anche Carmen alla Staatsoper di Amburgo, La clemenza di Tito e Il barbiere di Siviglia alla Deutsche Oper am Rhein. In ambito concertistico, ha tenuto un recital solistico a Pesaro, ha partecipato a un concerto dedicato alla zarzuela alla Salle Gaveau di Parigi e si è esibita al Mozartwoche di Salisburgo. Ha debuttato alla Bayerische Staatsoper in La Cenerentola e al Rossini Opera Festival di Pesaro in Le Comte Ory. Al Teatro Massimo di Palermo è stata Romeo ne I Capuleti e i Montecchi.

Tra i numerosi premi ricevuti figurano il terzo premio al Paris Opera Competition (2014), il primo premio nella categoria generale e il terzo premio nella categoria tedesca al concorso “Die Meistersinger von Nürnberg” (2016), oltre al secondo premio e al Premio del Pubblico all’Operalia Competition (2019).
Tra gli impegni della stagione 2025/26 figurano La Cenerentola al Festspielhaus di Baden-Baden e Il barbiere di Siviglia alla San Francisco Opera.

Biografia

Baritono

Le sue qualità hanno conquistato i palcoscenici più prestigiosi del mondo: bellezza timbrica, impeccabile sicurezza tecnica e un rapporto entusiasmante con la parola. Il baritono italiano vanta inoltre un carisma che si esprime con la stessa forza sia in scena che in concerto. Nato a Milano, ha studiato canto all’Università di Pavia, dove si è laureato con lode. Nel 2015 è stato selezionato per prendere parte al Jardin des Voix di William Christie, con il quale si è esibito in Europa, Stati Uniti e Asia, ricevendo entusiastici consensi dalla critica. Come ha scritto il New York Times: “Renato Dolcini incarna pienamente la scena della follia di Orlando, e avrebbe certamente incendiato il palcoscenico – se ce ne fosse stato uno.” Da lì, la sua carriera ha preso il volo, con una serie di prestigiosi impegni in un repertorio molto ampio. Centrale il teatro musicale italiano tra XVII e XVIII secolo: Bajazet di Vivaldi e Dafne di Caldara al Teatro La Fenice; La Rappresentatione di Anima e di Corpodi Cavalieri al Wratislavia Cantans Festival (con Giovanni Antonini); L’Incoronazione di Poppea (Seneca) al Festival di Salisburgo e all’Angers Nantes Opéra; L’Orfeo (ruolo del titolo) a Monte Carlo e a Salisburgo con Les Musiciens du Prince; Ipermestra di Cavalli a Glyndebourne; La Morte di Orfeo di Landi ad Amsterdam; Radamisto di Händel con Il Pomo d’Oro a Barcellona e Parigi; Agrippina al Teatro Real di Madrid e ad Amburgo. Ha lavorato con registi tra i più richiesti al mondo: Vick, Carsen, Leiser e Caurier, Kosky, Audi. L’affinità naturale con la lingua francese si riflette in numerosi progetti: Platée di Rameau alla Opernhaus di Zurigo (con Emmanuelle Haïm), Titon et l’Aurore di Mondonville all’Opéra Comique e a Versailles (con William Christie), Les Indes Galantes al Grand Théâtre de Genève (con Leonardo García Alarcón), Armide di Lully a Drottningholm (Francesco Corti). È richiesto anche per repertori successivi, come Orlando Paladino di Haydn (con Giovanni Antonini), Don Giovanni (Tokyo Opera e registrazione per Warner Classics), Così fan tutte(con Daniel Cohen), e ha interpretato Alidoro in La Cenerentola di Rossini sotto la direzione di Fabio Biondi. Tra gli impegni della stagione 2025-26 si segnalano Il Tamerlano di Vivaldi al Théâtre des Champs-Élysées e Giulio Cesare in Egitto di Handel all'Opernhaus Zurich.