Tradizionale appuntamento al Teatro Massimo di Palermo con il concerto Gospel in occasione delle festività natalizie lunedì 17 dicembre alle ore 21.00 in Sala Grande. In scena Dennis Reed & Gap with Markey Montague, frutto della fusione tra due formazioni da anni attive nel campo della musica gospel, Dennis Reed & Gap e Markey Montague & Fellowship.

Dennis Reed è un artista poliedrico, dotato di un grande talento sia come pianista che soprattutto come vocalist e leader della gruppo da lui creato GAP (God’s Appointed People), che è esploso sulla scena musicale con il loro rilascio indipendente “Water Walker” nell’agosto del 2005.

Dennis Reed & GAP si sono esibiti alla Convention nazionale democratica sia per Bill Clinton che per il Presidente Obama ed hanno avuto l’onore di suonare per Oprah Winfrey e al fianco di Bebe Winans, Donnie McClurkin, Dorinda Clark, Stephanie Mills, Valerie Simpson, Common, Kathy Taylor e Marvin Winans.

Nel recente passato, Dennis Reed è stato premiato con il Lifetime Achievement Award dal presidente Obama per il suo lavoro nella comunità che dura da oltre un decennio.

Ananias “Markey” Montague è un seguace di Gesù Cristo e un compositore, regista e insegnante di musica gospel. Attualmente è il ministro di Musica e Belle Arti per la Chiesa Battista di Salem a Omaha, Nebraska di cui è direttore musicale del coro.

Originario di Chicago, la vita di Markey è stata modellata dal ricco patrimonio musicale gospel della sua città natale. Impara a suonare le percussioni all’età di quattro anni e poi autodidatta a suonare l’organo e la tastiera. Virtuoso del pianoforte e dotato di una “vena compositiva” giovane e fresca ha realizzato più di 20 lavori discografici sia come solista che come ospite in progetti altrui. Recentemente con il brano “Osannah” ha raggiunto la vetta delle classifiche USA nel circuito Gospel/Spiritual.

Biglietti da 30 a 15 euro. La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.

Angela Fodale