Grande successo ieri 10 ottobre per il direttore Maxime Pascal, sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo per il secondo appuntamento di Nuove Musiche. In apertura di concerto Symphonies d’instruments à vents di Igor Stravinsky, seguiti da Oiseaux exotiques per pianoforte e orchestra da camera di Olivier Messiaen con la pianista Sinforosa Petralia. La seconda parte del concerto si è aperta con le Danses sacré et profane per arpa e orchestra d’archi di Claude Debussy, solista Francesca Luppino, prima arpa dell’Orchestra del Teatro Massimo. Al termine il Siegfried-Idyll di Richard Wagner.
Prossimo appuntamento per la stagione concertistica del Teatro Massimo sabato 12 ottobre alle ore 20.30 sempre nella Sala Grande: il tenore inglese Ian Bostridge, affermatissimo interprete liederistico eseguirà, con il pianista Julius Drake, il più importante e noto tra i cicli di Lieder composti da Franz Schubert: Die Winterreise. Scritto nel 1827, un anno prima della morte, Il viaggio d’inverno narra il peregrinare sconsolato del protagonista/poeta in un paesaggio ghiacciato, dove il rifiuto da parte dell’amata coincide con l’espulsione dalla società, dove la natura e la morte sono gli interlocutori del dialogo interiore che si sviluppa nel corso dei 24 Lieder fino alla conclusione, dove il suono del pianoforte si trasforma in quello dell’organetto suonato dal misterioso vecchio (un altro emarginato dalla società? la personificazione della morte?) al quale il viandante chiede se è disposto ad accompagnare i suoi canti. Opera di grande perfezione, Die Winterreise è diventato fonte di ispirazione per artisti e letterati, tra le quali anche riscritture da parte di compositori contemporanei. Ian Bostridge ne è oggi l’interprete più affermato; a Die Winterreise ha dedicato, oltre a due incisioni su disco, anche un libro, Il viaggio d’inverno di Schubert: anatomia di una ossessione.
Biglietti da 30 a 15 euro presso la biglietteria del Teatro Massimo.
La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.
Gli appuntamenti di sabato 12 e domenica 13 con Nuove Musiche
Nuove Musiche 2019 prosegue sabato 12 ottobre alle ore 18.00 al Politeama Garibaldi con l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Gabriele Bonolis per L’esequie della luna di Francesco Pennisi, suite dall’opera su testi di Lucio Piccolo, con il soprano Sabrina Cortese, il mezzosoprano Chiara Osella, Luigi Sini alla chitarra e Andrea Biagini al flauto. Il concerto viene realizzato, in collaborazione con il Corso di laurea magistrale in Musicologia e Scienze dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Palermo e con la Fondazione Lucio Piccolo, in occasione del cinquantenario della morte del poeta, e sarà preceduto da una conversazione con Graziella Seminara e Dario Oliveri, mentre i brani di Lucio Piccolo saranno letti di Aurelio Pes.
Biglietti: 5 euro presso la biglietteria del Politeama Garibaldi.
Domenica 13 ottobre alle ore 20.30 nella Sala degli Stemmi del Teatro Massimo Tonino Battista dirigerà l’Orchestra del Teatro Massimo in un programma che si apre con un dialogo ideale tra Per Luciano Berio di Peter Eötvös (il compositore ungherese che a novembre dirigerà un concerto al Teatro Massimo, suo unico appuntamento italiano per il 2019) e Requies (in memoriam Cathy Berberian) di Berio. In programma anche un altro brano di Eötvös, Kosmos, per pianoforte solo (solista sarà Carmelo Mantione) e musiche di Fausto Romitelli, Missy Mazzoli ed Emanuele Casale. Il concerto sarà preceduto da una conversazione introduttiva con Marco Crescimanno.
Biglietti: 5 euro presso la biglietteria del Teatro Massimo
Angela Fodale