Teatro Massimo di Palermo: 120 anni dall’inaugurazione, 20 dalla riapertura. Oggi alle 17.30 si inaugura la mostra sui costumi e i bozzetti di scena. Domani alle 20.30 il concerto trasmesso sul maxischermo in piazza e sulla web tv del teatro. Il Capo dello Stato: “Il Massimo punto di riferimento culturale e artistico per Palermo e per l’Italia intera”.
Un grande viaggio nella storia del Teatro Massimo attraverso una selezione dei costumi di scena e dei figurini firmati da grandi artisti internazionali come Afro, Casorati, Zancanaro, Guttuso, Zito. È quello che offre la mostra “Artisti e artigiani d’eccellenza” che si inaugura oggi, mercoledì 11 maggio, alle 17.30, nella Sala pompeiana, promossa dall’associazione Amici del Teatro Massimo nell’ambito delle celebrazioni per i 120 anni dall’inaugurazione del Teatro Massimo e per i venti dalla sua riapertura, avvenuta il 12 maggio 1997 dopo ventitré anni di chiusura.
Domani alle 20.30 seconda tappa delle celebrazioni con il grande concerto, la Seconda Sinfonia di Mahler “Resurrezione” che vedrà sul podio il direttore musicale del Teatro Massimo Gabriele Ferro, e sul palcoscenico il soprano Rachel Harnisch e il mezzosoprano Marianna Pizzolato. La stessa Sinfonia che fu eseguita il giorno dell’inaugurazione del Teatro, il 16 maggio 1897, e che fu riproposta il 16 maggio del 1997, quattro giorni dopo la riapertura.
Il concerto sarà trasmesso gratis in diretta sul maxischermo in piazza e sulla web tv del teatro – seguita da spettatori da ogni parte del mondo – in modo che il ventennale sia un momento di festa per tutti. In occasione del concerto celebrativo, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio al presidente della Fondazione Leoluca Orlando in cui esprime i propri auguri affinché, “coerentemente alla sua tradizione, il Teatro Massimo continui a rappresentare un importante punto di riferimento culturale e artistico per Palermo e per l’Italia intera”.
Quasi esauriti i posti al concerto, che vedrà la presenza, tra gli ospiti, di Sua Altezza Reale Maria Gabriella di Savoia e di una delegazione proveniente da Ginevra di rappresentanti dell’alta finanza e del mondo culturale internazionale.
Oggi pomeriggio, in occasione dell’inaugurazione della mostra, saranno presenti il sindaco e presidente della Fondazione Teatro Massimo Leoluca Orlando, il sovrintendente Francesco Giambrone, la curatrice dell’iniziativa Gloria Martellucci e due grandi costumisti e scenografi: Dada Salingeri e Francesco Zito. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 18 fino all’11 giugno. A essere esposta sarà una parte di quel giacimento di figurini e costumi che racconta la storia del teatro e l’eccellenza dei suoi sarti e dei suoi artisti. “è la storia di un artigianato teatrale di eccellenza – dicono Orlando e Giambrone – che è quello che fa del Teatro Massimo un grande centro di produzione culturale prima ancora che un’istituzione prestigiosa di spettacolo dal vivo. Protagonista della mostra, accanto ai grandi artisti internazionali che hanno firmato scene e costumi, è la Sartoria del teatro, un laboratorio di eccellenza e di qualità che tramanda alle giovani generazioni, con competenza e passione, il mestiere di sarto teatrale”.