Informazioni
Stefano Lombardi Vallauri ci parla di Le Grand Macabre di György Ligeti.
L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona).
La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Le presentazioni delle opere in scena a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo.
Biografia
Stefano Lombardi Vallauri
È professore associato presso l’Università IULM di Milano, inoltre direttore scientifico della rivista «Nuove Musiche» e presidente, per il triennio 2024-2026, dell’associazione Athena Musica. La sua ricerca investe l’estetica e l’analisi della musica – dotta e popolare, contemporanea e non – intesa sia in quanto repertorio di opere sia in quanto “sistema di esperienza”. Tra le sue pubblicazioni, la monografia Dodecafonia postseriale. Gilberto Cappelli e Federico Incardona (2013); le (co)curatele Il discorso musicale. La musica e i suoi generi testuali nella storia (2023), Scritti letterari di artisti non letterati (2022), L’arte orale. Poesia, musica, performance (2020), Lo stile della saggistica critica sulle arti (2020), Jonathan Harvey (2019),La voce mediatizzata (2019), Scritti critici e di poetica di Federico Incardona (2018), Nuovo e clichés (2017), Vectoriality/Protension in Post-Tonal Music (2016) e Federico Incardona. Bagliori del melos estremo (2012); saggi teorici su questioni come l’esperienza musicale artificiale, la corporeità della musica digitale, il mestiere del compositore, l’insegnamento della musica contemporanea, oltre che mirati su singoli autori (Cage Evangelisti Bussotti Guaccero Sciarrino Cappelli Galás Caprioli La Licata Incardona Traversa Di Scipio Romitelli Buccino Momi).