Info
Domenica 27 giugno 2021, ore 20:00
Direttore Carlo Goldstein
Bandoneon Mario Stefano Pietrodarchi
Orchestra del Teatro Massimo
Programma
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Romeo e Giulietta, Ouverture-fantasia in si minore
Astor Piazzolla
Tres tangos sinfónicos
Igor Stravinsky
L’oiseau de feu (seconda suite del 1919)
Sullo spettacolo
Con l'ouverture-fantasia di Pëtr Il'ič Čajkovskij, ispirata a Romeo e Giulietta di William Shakespeare, si apre domenica 27 giugno alle 20.00 l’ultimo concerto in programma al Teatro Massimo di Palermo, prima di spostarsi al Teatro di Verdura con la Stagione estiva di opere e concerti e balletti. All'ouverture-fantasia seguono, con il trascinante bandoneón di Mario Stefano Pietrodarchi, i Tres tangos sinfónicos di Astor Piazzolla. Chiude il programma la seconda suite da L’oiseau de feu di Igor Stravinsky.
Sul podio dell’Orchestra del Massimo, Carlo Goldstein, tra i migliori giovani direttori della scena internazionale, collaboratore di Omer Meir Wellber, che ne ha scoperto anni fa il talento straordinario. Dopo una formazione musicale al Mozarteum di Salisburgo e al Royal College of Music di Londra, tra gli impegni futuri di Goldstein, che torna a Palermo dopo la Cavalleria rusticana della scorsa estate, si segnalano il suo debutto come direttore ospite alla BBC Philharmonic e il ruolo di direttore ospite principale della Wiener Volksoper dalla stagione 2022/23.
Il programma del concerto prende le mosse dall’ouverture-fantasia di Čajkovskij, uno dei lavori sui quali il compositore fu impegnato più a lungo, realizzandone ben tre revisioni. L’opera ripercorre i temi principali del dramma shakespeariano: dal primo incontro della coppia di innamorati, alla scena del balcone di Giulietta, all'odio tra i Montecchi e i Capuleti rivali e lo scontro fisico e 'metallico' della battaglia, fino all’epilogo drammatico.
Si cambia tema e scenario nella seconda parte del programma con i Tres tangos sinfónicos di Astor Piazzolla nell’orchestrazione e cadenza di Fabio Conocchiella. E già il titolo dei Tres Tangos Sinfónicos è emblematico dell'operazione di rinnovamento del genere musicale compiuta dal musicista argentino, cresciuto a New York, che diede al tango un respiro internazionale e sinfonico. Al bandoneón un esecutore brillante e di raffinata musicalità come Mario Stefano Pietrodarchi.
Chiude il programma L’oiseau de feu (seconda suite, 1919), prima composizione per la scena di Igor Stravinsky per i Balletti russi di Djaghilev, che debuttò all'Opéra di Parigi nel 1910 alla presenza di artisti come Marcel Proust, Paul Claudel e Sarah Bernhardt che ne decretarono il grande successo internazionale. La sua storia attinge al folklore e alle fiabe russe e il linguaggio musicale vede la contrapposizione di due mondi differenti, quello magico dell'Uccello di fuoco, che ha connotazioni orientaleggianti che risaltano con l'uso di un accentuato cromatismo e quello umano e terreno del principe Ivan, rimarcato nella partitura da motivi diatonici legati a suggestioni ciakovskijane.
Il concerto, della durata di due ore, con un intervallo, chiude il programma di opere e concerti in Sala Grande. La programmazione proseguirà all’aperto, al Teatro di Verdura, dove il 4 luglio, il direttore musicale Omer Meir Wellber dirigerà due capolavori del Novecento: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Sergej Rachmaninov (Daniel Ciobanu solista), e la Cantata Aleksandr Nevskij per mezzosoprano, coro e orchestra, di Sergej Prokofiev per le musiche di scena del film omonimo di Sergej Ejzenstejn e la proiezione delle scene del film. Solista è il mezzosoprano Natalia Gavrilan, con il Coro del Teatro diretto da Ciro Visco.
Nuove regole d’accesso
Per tutte le informazioni generali e quelle relative alla sicurezza si rimanda alla lettura del “Regolamento dello Spettacolo” disponibile QUI e presso la Biglietteria del Teatro. Si segnala in particolare che è obbligatorio misurare la temperatura all’ingresso in Teatro, indossare sempre la mascherina, mantenere il distanziamento sociale e rispettare l’assegnazione del posto a sedere.
Dove acquistare i biglietti
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo, online e tramite il call center a partire da giovedì 3 giugno.
Modalità di utilizzo dei voucher
È possibile acquistare i biglietti utilizzando i voucher ricevuti per gli spettacoli cancellati della stagione 2020. Si segnala che i voucher emessi dalla biglietteria e dal call center possono essere utilizzati per l’acquisto sia presso la biglietteria che presso il call center. I voucher emessi da Ticketone e dai punti vendita autorizzati possono essere utilizzati esclusivamente per acquisti sul sito Ticketone.Presso la biglietteria del Teatro Massimo, online su TicketOne.it e chiamando il call center.
Riduzioni
Fino a 26 anni, titolari Card Under35 2020, abbonati alla stagione 2020, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per gli spettatori disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori il Teatro mette a disposizione 6 posti accessibili in settore 2 al prezzo del settore 4. Chi nel 2020 ha rinunciato al rimborso dei biglietti e delle quote di abbonamento potrà usufruire della tariffa ridotta Card Under35. Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.