Calendario
Il carrello è vuoto
Riepilogo ordine
Totale
0,00 
Spedizione
Procedi con l'ordine
Totale
0,00 
Vai allo shop
Accedi

Orario

17 febbraio 2023

ore 19:50 sulla WebTV del Teatro

Lo spettacolo

Giacomo Puccini
Tosca

Melodramma in tre atti

Direttore Valerio Galli
Regia Mario Pontiggia
Scene e costumi Francesco Zito
Luci Bruno Ciulli
Assistente alla regia Angelica Dettori
Assistente alle scene Antonella Conte
Allestimento del Teatro Massimo

La prima di venerdì 29 aprile sarà trasmessa in diretta streaming sulla WebTV del Teatro e su Repubblica.it

Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro Massimo
Maestro del Coro Ciro Visco
Maestro del Coro di voci bianche Salvatore Punturo

Personaggi e interpreti

Cast

Tosca Anna Pirozzi (29, 3) / Chiara Isotton (30, 4)
Cavaradossi Fabio Sartori (29, 3) / Francesco Pio Galasso (30, 4)
Scarpia Amartuvshin Enkhbat (29, 3) / Roberto Frontali (30, 4)
Angelotti Gabriele Sagona
Il sagrestano Matteo Peirone
Spoletta Massimiliano Chiarolla
Sciarrone Italo Proferisce
Un carceriere Alessio Gatto Goldstein (29, 3) / Cosimo Diano (30, 4)
Un pastore Anna Costa

Nuove regole d’accesso

Si prega il gentile pubblico di leggere attentamente il Regolamento dello spettacolo disponibile QUI e presso la Biglietteria del Teatro per conoscere le nuove misure di prevenzione e tenersi costantemente informato riguardo i relativi aggiornamenti. In base alle disposizioni previste dal Decreto-Legge 23 luglio 2021, n. 105 si ricorda che per l’accesso in Teatro è richiesto il Green Pass.

Dove acquistare i biglietti

I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo, online e tramite il call center.

Modalità di utilizzo dei voucher

È possibile acquistare gli abbonamenti e i biglietti utilizzando i voucher ricevuti per gli spettacoli cancellati della stagione 2020, che hanno una validità di 36 mesi dalla data di emissione. Si segnala che i voucher emessi dalla biglietteria e dal call center possono essere utilizzati per l’acquisto sia presso la biglietteria che presso il call center. I voucher emessi da Ticketone e dai punti vendita autorizzati possono essere utilizzati esclusivamente per acquisti sul sito Ticketone. 

Riduzioni

Fino a 26 anni, titolari Card Under35, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per gli spettatori disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori il Teatro mette a disposizione 6 posti in platea al prezzo intero del settore 7. Agli altri spettatori disabili gravi e ai loro accompagnatori è riservata la tariffa ridotta senza costi di prevendita per tutti i settori. Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.

Photo © Rosellina Garbo

Orario

15 marzo 2023

ore 19:50 sulla WebTV del Teatro

Informazioni

Non vi lasciamo senza musica

Balletto in diretta streaming sulla WebTv del Teatro Massimo

Il Teatro Massimo per il progetto ANFOLS
#apertinonostantetutto

Sergej Prokofiev
Romeo e Giulietta

Coreografia Davide Bombana
Assistente alla coreografia Roberto Zamorano
Costumi Santi Rinciari
Luci Carlo Cerri

Corpo di ballo del Teatro Massimo

Personaggi e interpreti

Cast

Giulietta Linda Messina
Romeo Michele Morelli
Mercuzio Alessandro Cascioli
Tebaldo Riccardo Riccio
Amica di Giulietta Yuriko Nishihara
Madre di Giulietta Romina Leone
Madre di Romeo Francesca Davoli
Paride Vincenzo Carpino
Lorenzo Gaetano La Mantia
Montecchi Lucia Ermetto, Jessica Tranchina, Giorgia Leonardi, Alessia Pollini
Giovanni Traetto, Diego Mulone, Gianluca Mascia, Dennis Vizzini

Photo © Rosellina Garbo

WebTV

GUARDA GRATUITAMENTE

la Prima di Norma in diretta streaming

domenica 16 aprile sulla WebTv del Teatro

VAI ALLA DIRETTA

Orario

16 aprile 2023

ore 19:50 sulla WebTV del Teatro

Informazioni

Non vi lasciamo senza musica

Concerto in diretta streaming sulla WebTv del Teatro Massimo, sul canale YouTube della Fondazione e sui canali online dell’Agenzia ANSA e sulla WebTv Anfols.

Il Teatro Massimo per il progetto ANFOLS
#apertinonostantetutto

Direttore Omer Meir Wellber

Orchestra del Teatro Massimo

Programma

Claude Debussy

Prélude à l’après-midi d’un faune

Gabriel Fauré

Pelléas et Mélisande, suite op. 80

Franz Schubert

Sinfonia n. 8 in si minore D. 759 “Incompiuta”

Photo © Rosellina Garbo

WebTV

GUARDA GRATUITAMENTE

Il sogno rimosso” in diretta streaming
Un dialogo su sogni, musica e psicoanalisi tra il Professor Vittorio Lingiardi e il Maestro Omer Meir Wellber

lunedì 7 maggio sulla WebTv del Teatro

VAI ALLA DIRETTA

Orario

7 maggio 2023

ore 18:20 sulla WebTV del Teatro

Informazioni

SOLD OUT – TUTTO ESAURITO

Sotto una nuova luce


Direttore
Daniele Gatti

Orchestra del Teatro Massimo

In diretta streaming sulla WebTV del Teatro Massimo

Programma

Ludwig van Beethoven

Egmont, ouverture op. 84
Sinfonia n. 1 in Do maggiore op. 21
Sinfonia n. 6 in Fa maggiore op. 68 Pastorale

Nuove regole d’accesso

Per tutte le informazioni generali e quelle relative alla sicurezza si rimanda alla lettura del “Regolamento dello Spettacolo” disponibile presso la Biglietteria del Teatro e online su questo sito QUI

Dove acquistare i biglietti

Presso la biglietteria del Teatro Massimo, tramite call center e online.

Riduzioni

Fino a 26 anni, titolari Card Under35, abbonati alla stagione 2020, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per tutti i concerti “Insieme sotto una nuova luce” la riduzione sarà applicata anche agli abbonati dell’Associazione Siciliana Amici della Musica. Per gli spettatori disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori il Teatro mette a disposizione 6 posti accessibili in settore 1 al prezzo ridotto del settore 2. Chi ha rinunciato al rimborso dei biglietti e delle quote d’abbonamento potrà usufruire della tariffa ridotta Card Under35. Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.

Presentazione

Teatro Massimo e Palazzo Butera presentano una mostra congiunta che collega idealmente le sale del palazzo settecentesco affacciato sul mare con il Teatro, cuore pulsante della città. Elisabeth ScherffigContrappunto (14 maggio – 5 novembre 2023) ripercorre le scelte dell’artista tedesca che ha creato le immagini della campagna di comunicazione della stagione 2022-2023 del Teatro Massimo con una mostra che fa dialogare musica e disegno. L’artista, che ha alle sue spalle una carriera internazionale ed espone per la prima volta a Palermo, presenta le sue opere nel foyer e nella Sala Pompeiana del Teatro e nella Sala 19 del secondo piano di Palazzo Butera. Si potranno vedere le sue straordinarie prove grafiche, a pastello, spesso di grandi dimensioni, a confronto con l’architettura e le decorazioni del Teatro. 
 
“La Scherffig ha immaginato, apposta per questa collaborazione, una sovrapposizione di due piante di Palermo, dove il Teatro si proietta al di fuori dei suoi confini e finisce per assumere la scala del porto, luogo dell’accoglienza e dello scambio” – dice Claudio Gulli, direttore di Palazzo Butera, che aggiunge – “Nell’immagine che accompagna la stagione del Teatro Massimo, su quest’opera sono poggiate due teste – in organza di seta e porcellana e in porcellana rivestita d’oro. La testa dorata, dal lato del centro storico, sussurra qualcosa all’orecchio del Teatro: da quel lato si giocano i veri destini della città, da lì arriva la voce più calda. La testa bianca abita la città moderna, forse ha uno sguardo più distante e ricettivo. Può ascoltare in fondo il suono profondo della storia e interpretarlo, a suo modo, come se fosse un individuo proiettato nel futuro. È qui che si colloca anche la predisposizione di chi vede in Palazzo Butera un tassello ulteriore, privato ma aperto a tutti, di un mosaico cittadino”. Al Teatro Massimo oltre alle due teste, la pianta sdoppiata di Palermo e quattro pastelli di grandi dimensioni, un altro punto forte della mostra sarà Quasi un paesaggio (2003) i dieci pannelli di seta ricamata che saranno esposti al centro della Sala Pompeiana. Mentre a Palazzo Butera la sala della mostra sarà dedicata ai ficus che l’artista ha ritratto in più occasioni e che sono stati utilizzati dal Teatro Massimo per l’immagine della Traviata. Questo inserimento arricchisce la presenza delle opere della Scherffig nel percorso espositivo del Palazzo, dove al piano terra sono visibili lavori appartenenti alla serie Vitrea e altri disegni dal formato monumentale. 
 
“Il Teatro Massimo si propone come spazio aperto di dialogo tra le arti – dice il sovrintendente Marco Betta. Grazie all’accordo di collaborazione che abbiamo siglato con la Fondazione Palazzo Butera abbiamo l’opportunità di far conoscere al nostro pubblico il lavoro di una artista straordinaria come Elisabeth Scherffig. Con il suo tratto e la sua visione ha interpretato la centralità del Teatro nella vita culturale della città e ha disegnato una trama di architetture naturali e urbane che suggeriscono un’idea polifonica di città – che condividiamo – che intreccia i linguaggi del presente”.

Sulla mostra

Le opere presenti sono state scelte dall’artista in risposta all’architettura monumentale del Teatro con cui si confronta. I grandi disegni esposti nel foyer – Senza titolo (2019) e Vigna (2016) – sono stati utilizzati per la grafica di due opere, ad apertura e a chiusura della stagione, il Kaiserrequiem e Orfeo ed Euridice. Sono pastelli che mostrano la maestria dell’artista nel padroneggiare il gessetto, che è la linea principale della sua ricerca sin dagli esordi.

Nella sala pompeiana invece sono esposti due cicli: tre pastelli con le mura romane di Milano e dieci pannelli in seta. Con la loro imponenza, i Muri romani (1989) si stagliano all’interno della sala a pianta circolare, quasi ad accompagnarne il movimento e a svelare cosa si cela dietro le decorazioni di fine Ottocento. Al centro invece, Quasi un paesaggio (2003) sviluppa all’interno del teatro a una dimensione intima, leggera e trasparente. Finora l’opera era stata esposta in due chiese di dimensioni monumentali (a Ornavasso e a Como nel 2010), ora si presta a essere utilizzata come luogo immaginario da cui può prendere vita una musica. Nelle sete sono cucite delle figurazioni di piccole case per gli attrezzi di pescatori in Andalusia.

Elisabeth Scherffig

Elisabeth Scherffig è nata a Düsseldorf nel 1949, vive a Milano dal 1971. Il suo lavoro si compone di tessiture di diversi materiali. Dalle opere su carta, dove affiorano spesso frammenti di città, alla scultura in porcellana, le combinazioni esplorano effetti di luce soffusi e delicati.
Il paesaggio urbano è un filo conduttore della sua ricerca e negli anni ha sperimentato sovrapposizioni, trasparenze e leggerezze, fino a creare un lessico personale. Al suo percorso sono state dedicate monografie, come Urbs et civitas (a cura di Angela Madesani, con testi di Gillo Dorfles e Antonello Negri, Baldini Castoldi Dalai, 2009), e mostre in Italia (Parva sed apta mihi, Milano, Studio Francesco Messina, 2014) e all’estero (Vitrea, Londra, Faggionato Fine Art, 2012; Over under sideways down, New York, Faggionato Fine Art, 2005). Nell’allestimento di Palazzo Butera inaugurato nel 2021, alla Scherffig è dedicata un’intera sala del piano terra. Fra le altre opere esposte, i disegni del grande ficus di Piazza Marina sono stati concepiti apposta per Palazzo Butera.

Orario

Domenica 14 maggio alle 18:30, a ingresso libero.

Nei giorni successivi la mostra è visitabile con il biglietto unico fra Teatro Massimo e Palazzo Butera (15 euro) che dà accesso alla visita guidata completa del Teatro Massimo e permette di visitare le trenta sale che compongono il percorso espositivo di Palazzo Butera.

Oppure in ciascuna delle due sedi, acquistando un biglietto singolo, con le relative riduzioni.

OrariTeatro Massimo tutti i giorni, da lunedì a domenica dalle 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17.30) www.teatromassimo.itPalazzo Butera: da martedì a domenica dalle 10:00 alle 20:00 www.palazzobutera.it.