Informazioni
Sabato 18 maggio 2024, ore 20:30 | Foyer
Direttore Salvatore Punturo
Coro femminile e Coro di voci bianche del Teatro Massimo
Pianoforte Giuseppe Cinà
Biglietti: Intero 15€ / Ridotto 12€
Programma
Giuseppe Verdi
Cori di Streghe da Macbeth:
“Che faceste”
“S’allontanarono”
“Tre volte miagola”
Georges Bizet
da Carmen
“Dans l’air nous suivons des yeux”
“Que se passe-t-il donc… Au secours!”
Zuniga Alessio Gatto Goldstein, baritono
Johannes Brahms
Ave Maria op. 12
Gabriel Fauré
Le ruisseau
Loredana Megna, mezzosoprano
Gustav Mahler
“Es sungen drei Engel” dalla Terza Sinfonia
Contralto Damiana Li Vecchi
Campane Silvia De Checchi
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Coro delle contadine da Evgenij Onegin
Sergej Prokofiev
Due cori per coro femminile e orchestra op. 7
1. Il cigno bianco
2. L’onda
Giuseppe Ricotta
The Moon da Creation Suite
Info
Domenica 20 giugno 2021, ore 20:00
Sala Grande
Direttore Michele De Luca
Massimo Youth Orchestra
Programma
Dmitrij Šostakovič
Ouverture festiva op. 96
Ludwig van Beethoven
“Egmont”, Ouverture in fa minore op. 84
Modest Petrovič Musorgskij
Quadri di un’esposizione
Galleria
Nuove regole d’accesso
Per tutte le informazioni generali e quelle relative alla sicurezza si rimanda alla lettura del “Regolamento dello Spettacolo” disponibile QUI e presso la Biglietteria del Teatro. Si segnala in particolare che è obbligatorio misurare la temperatura all’ingresso in Teatro, indossare sempre la mascherina, mantenere il distanziamento sociale e rispettare l’assegnazione del posto a sedere.
Dove acquistare i biglietti
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo, online e tramite il call center a partire da giovedì 3 giugno.
Modalità di utilizzo dei voucher
È possibile acquistare i biglietti utilizzando i voucher ricevuti per gli spettacoli cancellati della stagione 2020. Si segnala che i voucher emessi dalla biglietteria e dal call center possono essere utilizzati per l’acquisto sia presso la biglietteria che presso il call center. I voucher emessi da Ticketone e dai punti vendita autorizzati possono essere utilizzati esclusivamente per acquisti sul sito Ticketone.Presso la biglietteria del Teatro Massimo, online su TicketOne.it e chiamando il call center.
Riduzioni
Fino a 26 anni, titolari Card Under35 2020, abbonati alla stagione 2020, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per gli spettatori disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori il Teatro mette a disposizione 6 posti accessibili in settore 2 al prezzo del settore 4. Chi nel 2020 ha rinunciato al rimborso dei biglietti e delle quote di abbonamento potrà usufruire della tariffa ridotta Card Under35. Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.
Photo © Franco Lannino
Informazioni
INSIEME SOTTO UNA NUOVA LUCE / 6 CONCERTI PER PIANOFORTE
(in collaborazione con Associazione Siciliana Amici della Musica)
Pianoforte Alexander Gadjiev
Programma
Franz Liszt
Harmonies du soir, Ètude d’éxecution transcendante n. 11 S.139/11
Wilde Jagd, Ètude d’éxecution transcendante n. 8 S.139/8
Fryderyk Chopin
Ballata n. 2 op. 38
Tre Mazurche op. 56
Polacca op. 44
Beethoven-Liszt
Sinfonia n. 7 S. 464/7
Nuove regole d’accesso
Per tutte le informazioni generali e quelle relative alla sicurezza si rimanda alla lettura del “Regolamento dello Spettacolo” disponibile presso la Biglietteria del Teatro e online su questo sito QUI.
Dove acquistare i biglietti
Presso la biglietteria del Teatro Massimo, online su TicketOne e chiamando il call center.
Riduzioni
Fino a 26 anni, titolari Card Under35, abbonati alla stagione 2020, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per tutti i concerti "Insieme sotto una nuova luce" la riduzione sarà applicata anche agli abbonati dell'Associazione Siciliana Amici della Musica. Per i disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori sono previste riduzioni diverse a seconda del luogo dello spettacolo. Si prega di contattare la biglietteria per maggiori informazioni.
Chi ha rinunciato al rimborso dei biglietti e delle quote d’abbonamento potrà usufruire della tariffa ridotta Card Under35.Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.
Photo © Franco Lannino
Info
Domenica 27 giugno 2021, ore 20:00
Direttore Carlo Goldstein
Bandoneon Mario Stefano Pietrodarchi
Orchestra del Teatro Massimo
Programma
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Romeo e Giulietta, Ouverture-fantasia in si minore
Astor Piazzolla
Tres tangos sinfónicos
Igor Stravinsky
L’oiseau de feu (seconda suite del 1919)
Sullo spettacolo
Con l'ouverture-fantasia di Pëtr Il'ič Čajkovskij, ispirata a Romeo e Giulietta di William Shakespeare, si apre domenica 27 giugno alle 20.00 l’ultimo concerto in programma al Teatro Massimo di Palermo, prima di spostarsi al Teatro di Verdura con la Stagione estiva di opere e concerti e balletti. All'ouverture-fantasia seguono, con il trascinante bandoneón di Mario Stefano Pietrodarchi, i Tres tangos sinfónicos di Astor Piazzolla. Chiude il programma la seconda suite da L’oiseau de feu di Igor Stravinsky.
Sul podio dell’Orchestra del Massimo, Carlo Goldstein, tra i migliori giovani direttori della scena internazionale, collaboratore di Omer Meir Wellber, che ne ha scoperto anni fa il talento straordinario. Dopo una formazione musicale al Mozarteum di Salisburgo e al Royal College of Music di Londra, tra gli impegni futuri di Goldstein, che torna a Palermo dopo la Cavalleria rusticana della scorsa estate, si segnalano il suo debutto come direttore ospite alla BBC Philharmonic e il ruolo di direttore ospite principale della Wiener Volksoper dalla stagione 2022/23.
Il programma del concerto prende le mosse dall’ouverture-fantasia di Čajkovskij, uno dei lavori sui quali il compositore fu impegnato più a lungo, realizzandone ben tre revisioni. L’opera ripercorre i temi principali del dramma shakespeariano: dal primo incontro della coppia di innamorati, alla scena del balcone di Giulietta, all'odio tra i Montecchi e i Capuleti rivali e lo scontro fisico e 'metallico' della battaglia, fino all’epilogo drammatico.
Si cambia tema e scenario nella seconda parte del programma con i Tres tangos sinfónicos di Astor Piazzolla nell’orchestrazione e cadenza di Fabio Conocchiella. E già il titolo dei Tres Tangos Sinfónicos è emblematico dell'operazione di rinnovamento del genere musicale compiuta dal musicista argentino, cresciuto a New York, che diede al tango un respiro internazionale e sinfonico. Al bandoneón un esecutore brillante e di raffinata musicalità come Mario Stefano Pietrodarchi.
Chiude il programma L’oiseau de feu (seconda suite, 1919), prima composizione per la scena di Igor Stravinsky per i Balletti russi di Djaghilev, che debuttò all'Opéra di Parigi nel 1910 alla presenza di artisti come Marcel Proust, Paul Claudel e Sarah Bernhardt che ne decretarono il grande successo internazionale. La sua storia attinge al folklore e alle fiabe russe e il linguaggio musicale vede la contrapposizione di due mondi differenti, quello magico dell'Uccello di fuoco, che ha connotazioni orientaleggianti che risaltano con l'uso di un accentuato cromatismo e quello umano e terreno del principe Ivan, rimarcato nella partitura da motivi diatonici legati a suggestioni ciakovskijane.
Il concerto, della durata di due ore, con un intervallo, chiude il programma di opere e concerti in Sala Grande. La programmazione proseguirà all’aperto, al Teatro di Verdura, dove il 4 luglio, il direttore musicale Omer Meir Wellber dirigerà due capolavori del Novecento: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Sergej Rachmaninov (Daniel Ciobanu solista), e la Cantata Aleksandr Nevskij per mezzosoprano, coro e orchestra, di Sergej Prokofiev per le musiche di scena del film omonimo di Sergej Ejzenstejn e la proiezione delle scene del film. Solista è il mezzosoprano Natalia Gavrilan, con il Coro del Teatro diretto da Ciro Visco.
Nuove regole d’accesso
Per tutte le informazioni generali e quelle relative alla sicurezza si rimanda alla lettura del “Regolamento dello Spettacolo” disponibile QUI e presso la Biglietteria del Teatro. Si segnala in particolare che è obbligatorio misurare la temperatura all’ingresso in Teatro, indossare sempre la mascherina, mantenere il distanziamento sociale e rispettare l’assegnazione del posto a sedere.
Dove acquistare i biglietti
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo, online e tramite il call center a partire da giovedì 3 giugno.
Modalità di utilizzo dei voucher
È possibile acquistare i biglietti utilizzando i voucher ricevuti per gli spettacoli cancellati della stagione 2020. Si segnala che i voucher emessi dalla biglietteria e dal call center possono essere utilizzati per l’acquisto sia presso la biglietteria che presso il call center. I voucher emessi da Ticketone e dai punti vendita autorizzati possono essere utilizzati esclusivamente per acquisti sul sito Ticketone.Presso la biglietteria del Teatro Massimo, online su TicketOne.it e chiamando il call center.
Riduzioni
Fino a 26 anni, titolari Card Under35 2020, abbonati alla stagione 2020, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per gli spettatori disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori il Teatro mette a disposizione 6 posti accessibili in settore 2 al prezzo del settore 4. Chi nel 2020 ha rinunciato al rimborso dei biglietti e delle quote di abbonamento potrà usufruire della tariffa ridotta Card Under35. Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.
Informazioni
Duomo di Monreale
Direttore e trombone Michele De Luca
Massimo Youth Orchestra
Programma
Arcangelo Corelli
Concerto grosso per la notte di Natale
Violini Denise De Luca, Simone Carollo
Violoncello Giuseppe D’Amato
Johann Sebastian Bach
Suite n. 3 in Re Maggiore BVW1068
Georg Christoph Wagenseil
Concerto per trombone alto e orchestra
Trombone Michele De Luca
Simone Piraino
Intermezzo
Leroy Anderson
A Christmas Festival
James Lord Pierpont
Jingle Bells
Photo © Franco Lannino
Informazioni
Martedì 10 e giovedì 12 dicembre 2024, ore 20:30 | Foyer
Direttore Salvatore Punturo
Coro del Teatro Massimo
Tenori Francesco Polizzi (10), Marco Palmeri (10) / Gianmarco Randazzo (12), Pietro Luppina (12)
Baritono Cosimo Diano
Pianoforte Claudio Marchetti
Chitarra Giuseppe Costantino
Contrabbasso Daniele Pisanelli
Percussioni Antonino Reina, Vito Amato, Rosario Cusimano
Biglietti: Intero 15€ / Ridotto 12€
Programma
Herbert Howells
A Spotless Rose
Franz Xaver Gruber
Stille Nacht
John Rutter
Angel’s Carol
Christmas Lullaby
We Wish You a Merry Christmas
Ariel Ramirez
Missa Criolla
Info
Domenica 4 luglio 2021, ore 21:15
Direttore Omer Meir Wellber
Pianoforte Daniel Ciobanu
Mezzosoprano Natalia Gavrilan
Maestro del Coro Ciro Visco
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
Programma
Sergej Rachmaninov
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in do minore op. 18
Sergej Prokofiev
Aleksandr Nevskij
Cantata per mezzosoprano, coro e orchestra con proiezione di scene dal film di Sergej Ejzenštejn (1938) versione restaurata dallo studio cinematografico Mosfilm nel 1986
Sullo spettacolo
Inaugura la stagione estiva il direttore musicale del Teatro Massimo, Omer Meir Wellber che dirige due capolavori del Novecento: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Sergej Rachmaninov (Daniel Ciobanu solista), una delle pagine più famose del compositore che era emigrato negli Stati Uniti dopo la rivoluzione russa; a seguire la Cantata Aleksandr Nevskij per mezzosoprano, coro e orchestra, che Sergej Prokofiev trasse dalle musiche di scena per il film omonimo di Sergej Ejzenstejn. L'esecuzione della Cantata sarà accompagnata dalla proiezione delle scene del film che racconta l’episodio storico della resistenza russa guidata da Aleksandr Nevskij contro la doppia minaccia da Oriente (l’impero mongolo) e da Occidente (i cavalieri teutonici e svedesi) alla metà del XIII secolo. Solista è il mezzosoprano Natalia Gavrilan, con il Coro del Teatro diretto da Ciro Visco.
Nuove regole d’accesso
Per tutte le informazioni generali e quelle relative alla sicurezza si rimanda alla lettura del “Regolamento dello Spettacolo” disponibile QUI e presso la Biglietteria del Teatro. Si segnala in particolare che è obbligatorio misurare la temperatura all’ingresso in Teatro, indossare sempre la mascherina, mantenere il distanziamento sociale e rispettare l’assegnazione del posto a sedere.
Dove acquistare i biglietti
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo, online, tramite il call center e nei giorni di spettacolo anche al botteghino del Teatro di Verdura a partire da due ore prima dell’inizio.
Modalità di utilizzo dei voucher
È possibile acquistare i biglietti utilizzando i voucher ricevuti per gli spettacoli cancellati della stagione 2020. Si segnala che i voucher emessi dalla biglietteria e dal call center possono essere utilizzati per l’acquisto sia presso la biglietteria che presso il call center. I voucher emessi da Ticketone e dai punti vendita autorizzati possono essere utilizzati esclusivamente per acquisti sul sito Ticketone.Presso la biglietteria del Teatro Massimo, online su TicketOne.it e chiamando il call center.
Riduzioni
Fino a 26 anni, titolari Card Under 35 2020, abbonati alla stagione 2020, donatori #iorinuncioalrimborso, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per gli spettatori disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori il Teatro mette a disposizione 6 posti accessibili in settore 1 al prezzo del settore 4 (gradinata). Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.
Informazioni
Ciclo Beethoven nel 250° anniversario della nascita di Beethoven
Direttore Daniel Cohen
Orchestra del Teatro Massimo
Programma
Ludwig Van Beethoven
Sinfonia n.2 in Re maggiore op. 36
Sinfonia n.5 in do minore op. 67
Photo © Rosellina Garbo
Info
Anime in bilico, oltre i confini
Oggi nell’incantevole Sala liberty di Villa Igiea, Rocco Forte Hotel, partner della Fondazione Teatro Massimo, si è svolta la presentazione della nuova stagione 2025-2026 di opere, balletti e concerti.
Scopri la stagione 2025-26
Vai al comunicato stampa di presentazione della Stagione
Presentazione
La Stagione
Il Sovrintendente Marco Betta ha introdotto la conferenza stampa di presentazione della Stagione 2025-26, comunicando le linee guida della stagione e lasciando poi la parola al Direttore artistico Alvise Casellati, che ha esposto nei dettagli gli otto titoli di opere, con una particolare attenzione al fil rouge delle figure femminili, dalle vittime del dittico Aleko/Pagliacci alla regina criminale Semiramide, da Aida a Gilda di Rigoletto. Dopo aver indicato un altro tema, e cioè quello dell’immagine della Sicilia che si vuole offrire agli spettatori, spesso internazionali, con titoli quali Cavalleria rusticana e con l’attenzione ai grandi artisti siciliani, ha illustrato anche la stagione di concerti, che vedrà alcuni interessanti ritorni e diversi nomi in ascesa del panorama direttoriale. Casellati ha poi ceduto la parola al Direttore del Corpo di ballo, Jean-Sébastien Colau, che ha illustrato i quattro titoli del ballo, con particolare attenzione all’atteso ritorno del Lago dei cigni che vedrà la partecipazione di due étoiles di prima grandezza come Maia Makhateli e il palermitano Andrea Sarri, presente in sala. Il Sovrintendente Betta, sottolineando l’apporto decisivo di Comune, Regione e Ministero della Cultura per l’attività della Fondazione Teatro Massimo, ha poi ceduto la parola all’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella, che ha ricordato i diversi ambiti delle collaborazioni tra Comune e Teatro, fin dal Festino del 2022, e in particolare la rilevanza degli apporti delle masse del Teatro e delle formazioni giovanili.
Il Direttore esecutivo Ettore Artioli ha poi esposto i progetti della Fondazione per il futuro prossimo, in particolare per quanto riguarda i rinnovamenti delle infrastrutture con i lavori che riguarderanno l’impianto di condizionamento e l’impianto elettrico, elementi fondamentali per intensificare la produzione, annunciando che proprio in quest’ottica si sta lavorando già ora per aggiungere altre date alla stagione 2025-26. Il Direttore esecutivo ha inoltre sottolineato come il numero di spettatori sia sempre più internazionale, rappresentando ormai circa il 30% degli acquisti online, ponendo così nuove sfide e nuovi traguardi per l’attività del Teatro. Ha poi concluso il Sindaco di Palermo e Presidente della Fondazione Teatro Massimo, Roberto Lagalla, insistendo sull’importanza delle attività internazionali del Teatro e su come si siano finalmente affrontati in questi ultimi anni tutta una serie di nodi, dalle stabilizzazioni del personale alle infrastrutture del Teatro.
“Anime in bilico, oltre i confini”, è il titolo e il filo invisibile che percorre tutta la stagione intessendo una trama sotterranea che unisce opere e balletti, epoche e stili, tradizione e visione. È la trama dei personaggi sospesi sull’orlo di qualcosa: un amore impossibile, una scelta fatale, una trasformazione interiore. E allo stesso tempo, è la stagione dei confini sfumati, di quei territori dove sogno e realtà si intrecciano, dove l’arte diventa vita e la finzione si fa rivelazione, dove davanti ai protagonisti, che vivono in permanenza sospesi su una soglia tra il desiderio e il dovere, tra il sé e l’altro, tra la luce e l’ombra, non esistono certezze, ma ombre, nebbie, specchi che a volte riflettono con nitidezza, a volte deformano la realtà. Non approdi sicuri, ma inquietudini fertili. La scena teatrale si fa così specchio della condizione umana: fragile, mutevole, profondamente vera.
Fulcro emotivo della stagione sono le protagoniste femminili: da Zemfira a Nedda, da Gilda a Didone, da Aida ad Amneris, fino a Semiramide.
Figure sospese tra desiderio e condanna, tra purezza e ribellione, tra amore e rinuncia. La stagione esplora il potere drammatico delle loro storie, spesso segnate da esclusione, forza e sacrificio, e lo fa in dialogo con le grandi questioni del nostro tempo, a partire dalla lotta contro la violenza di genere e per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.