Info
Giovedì 18 dicembre 2025 ore 17 – Sala ONU
Concerto finale dell’Accademia Lirica del Teatro Massimo
diretta dal Maestro Pietro Ballo
Allievi dell’Accademia lirica del Teatro Massimo
Pianoforte Eufemia Manfredi
Biglietti
Intero: 10 €
Ridotto: 8 €
Programma
Programma
Gioachino Rossini (1792-1868)
“Largo al factotum” da Il barbiere di Siviglia
Baritono Guo Xiaotong
Giuseppe Verdi (1813-1901)
“La mia letizia infondere” da I lombardi alla prima crociata
Tenore Shangkun Xiang
Giacomo Puccini (1858-1924)
“Tu che di gel sei cinta” da Turandot
Soprano Anna Ryabenkaya
Giuseppe Verdi
“Ritorna vincitor!” da Aida
Soprano Mariagiorgia Caccamo
Gaetano Donizetti (1797-1848)
“Cruda, funesta smania” da Lucia di Lammermoor
Baritono Guo Xiaotong
Giacomo Puccini
“Vissi d’arte” da Tosca
Soprano Mariagiorgia Caccamo
Giacomo Puccini
“Quando men vo” da La bohème
Soprano Norma Sereni
Giacomo Puccini
“Donde lieta uscì” da La bohème
Soprano Anna Ryabenkaya
Pietro Mascagni (1863-1945)
“Voi lo sapete, o mamma” da Cavalleria rusticana
Soprano Mariagiorgia Caccamo
Johann Strauss figlio (1825-1899)
“Mein Herr Marquis” da Il pipistrello
Soprano Norma Sereni
Franz Lehár (1870-1948)
“Dein ist mein ganzes Herz” da Das Land des Lächelns
Tenore Shangkun Xiang
Franz Lehár
Romanza della Vilja da La vedova allegra
Soprano Anna Ryabenkaya
Franz Lehár
“Lippen schweigen” da La vedova allegra
Soprano Anna Ryabenkaya
Tenore Shangkun Xiang
Informazioni
L’arte del racconto è fatta di fili intrecciati che aprono all’incanto dell’ascolto.
Beatrice Monroy racconta Turandot di Giacomo Puccini con Giuseppe Cutino e Sabrina Petyx.
I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del Teatro e online.
L’accesso alla Sala Onu avverrà attraverso l’ingresso con scala situato nell’area portineria/ingresso artisti (lato Via Pignatelli Aragona). La sala è raggiungibile anche attraverso il percorso accessibile senza gradini con ascensore (all’arrivo in Teatro rivolgersi al personale di sala per maggiori informazioni).
Biglietti 3 euro
FINO A ESAURIMENTO DEI 60 POSTI DISPONIBILI
Photo Fausto Brigantino
Programma
Beatrice Monroy
racconta Turandot di Giacomo Puccini con Giuseppe Cutino e Sabrina Petyx.
Informazioni
Sabato 20 aprile 2024 ore 11 | Sala Grande, Teatro Massimo
Uno spettacolo di Venti Lucenti
ispirato a Tristan und Isolde di Richard Wagner
Scrittura scenica e regia Manu Lalli
Assistente alla regia Chiara Casalbuoni
Musiche originali, arrangiamenti e trascrizioni di Simone Piraino
Direttore Daniele Malinverno
Voce dal mare Maria Cristina Napoli
Narratori Pietro Massaro e Oriana Martucci
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
Maestro del coro Salvatore Punturo
con la partecipazione delle classi dell’IC Rita Atria e dell‘IC Guglielmo Marconi
Per un pubblico dai 6 ai 12 anni
Biglietti
da 15 a 5 euro
Programma
La trama
La leggenda di Tristano e Isotta è antichissima, una delle vicende più romantiche del medioevo: narra le avventure di un cavaliere e di una principessa che si innamorano grazie a un magico Elisir. Wagner compose l’opera su ispirazione del testo di Goffredo di Strasburgo e riuscì a portarla in scena nel 1865. È considerata tuttora uno dei capolavori di ogni tempo. La versione che verrà rappresentata, pur mantenendo integre le linee essenziali sia drammaturgiche che musicali, è adattata in modo da esaltare gli aspetti fiabeschi magici e simbolici della vicenda che ha al centro temi importanti legati all’immaginario e all’ideale orizzonte del mondo cavalleresco, come la ricerca dell’amore, il rapporto fra morale pubblica e morale privata, il peccato, la fedeltà.
Galleria
Photo © Rosellina Garbo
Questo è uno spettacolo per i gruppi scolastici e le famiglie.
Le recite del sabato sono aperte a tutti.
IMPORTANTE! Ricordate di portare a Teatro un fazzoletto bianco.
Eventuali biglietti disponibili per le recite infrasettimanali saranno messi in vendita presso la biglietteria la mattina stessa dello spettacolo.
Per le recite infrasettimanali le scuole devono prenotare compilando il modulo.
QUI tutte le informazioni sul progetto Educational per le scuole.
PER APPROFONDIRE: I VIDEO
Video realizzati da Venti Lucenti
a cura di Diana Gaci Scaletti
PRESENTAZIONE E INTRODUZIONE
ESECUZIONE CORO DEI MARINAI
LEZIONE CORO DEI MARINAI
ESECUZIONE MARCIA NUZIALE
LEZIONE MARCIA NUZIALE
Info
Lucia di Lammermoor
(in forma semiscenica)
Opera in tre atti di Gaetano Donizetti
Libretto di Salvatore Cammarano
Direttore Roberto Abbado
Mise en espace Ludovico Rajata
Costumi William Orlandi
Progetto visivo William Orlandi e Ludovico Rajata
Animazione digitale Fabiola Nicoletti
Luci Fiammetta Baldiserri
Maestro del Coro Ciro Visco
Glass harmonica Sascha Reckert
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
In diretta streaming sulla WebTV del Teatro Massimo
Personaggi e interpreti
Cast
Lord Enrico Ashton Ernesto Petti
Lucia Sara Blanch
Edgardo di Ravenswood Celso Albelo
Raimondo Bidebent Michele Pertusi
Arturo David Astorga
Normanno Matteo Mezzaro
Alisa Natalia Gavrilan
Sullo spettacolo
Il soggetto di Lucia di Lammermoor è tratto dal romanzo storico di Walter Scott, The bride of Lammermoor. Protagonisti dell’opera, ambientata in Scozia, sono Edgardo e Lucia che malgrado l’odio profondo che separa i rispettivi casati, si amano e si promettono amore eterno. Ma Edgardo ed Enrico, fratello di Lucia, sono nemici giurati per questioni politiche e lotte di potere legate al possesso delle terre e del castello: Lucia verrà costretta dal fratello ad un matrimonio di convenienza con Arturo. L’epilogo non potrà che portare i due amanti verso un destino tragico: divisi in vita, anelano a ricongiungersi nella morte. Il duetto "Verranno a te sull'aure", la scena della pazzia di Lucia, l'aria finale di Edgardo "Tu che a Dio spiegasti l'ale" sono solo alcune delle pagine più famose di quest'opera, immortalata anche da Flaubert in Madame Bovary. Donizetti raccoglie le suggestioni sonore del romanzo e le trasforma in una drammaturgia musicale che, a partire dalla scelta degli strumenti, ricrea le atmosfere di Walter Scott grazie al suono dei corni, dell'arpa, e soprattutto, nella celeberrima scena della pazzia, grazie al duetto di Lucia con la glass harmonica, uno strumento formato da calici di cristallo e canne di vetro che produce suoni eterei e diafani che evocano la fragilità e l’infelicità della protagonista.
Nuove regole d’accesso
Per tutte le informazioni generali e quelle relative alla sicurezza si rimanda alla lettura del “Regolamento dello Spettacolo” disponibile presso la Biglietteria del Teatro. Si segnala in particolare che è obbligatorio misurare la temperatura all’ingresso in Teatro, indossare sempre la mascherina, mantenere il distanziamento sociale e rispettare l’assegnazione del posto a sedere.
Dove acquistare i biglietti
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo, online e tramite il call center a partire da lunedì 17 maggio.
Modalità di utilizzo dei voucher
È possibile acquistare i biglietti utilizzando i voucher ricevuti per gli spettacoli cancellati della stagione 2020. Si segnala che i voucher emessi dalla biglietteria e dal call center possono essere utilizzati per l’acquisto sia presso la biglietteria che presso il call center. I voucher emessi da Ticketone e dai punti vendita autorizzati possono essere utilizzati esclusivamente per acquisti sul sito Ticketone.Presso la biglietteria del Teatro Massimo, online su TicketOne.it e chiamando il call center.
Riduzioni
Fino a 26 anni, titolari Card Under35 2020, abbonati alla stagione 2020, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Per gli spettatori disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori il Teatro mette a disposizione 6 posti accessibili in settore 2 al prezzo del settore 4. Chi nel 2020 ha rinunciato al rimborso dei biglietti e delle quote di abbonamento potrà usufruire della tariffa ridotta Card Under35. Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.
Photo © Rosellina Garbo
Informazioni
Serata di danza
Passi a due dal repertorio classico/contemporaneo
“RIPAR-TÄNZE”
(Grossa Fuga ai tempi del Covid19)
Prima rappresentazione assoluta
Nuova creazione di Davide Bombana
Musiche Ludwig van Beethoven
Costumi Santi Rinciari
Luci Carlo Cerri
Voce recitante Marco Pierin
Corpo di ballo del Teatro Massimo
Assistenti alla coreografia e Maître de ballet Marco Pierin, Sabrina Vitangeli
In diretta streaming sulla WebTV del Teatro Massimo
Programma
Scena del balcone da Romeo e Giulietta
Coreografia Kenneth MacMillan
Musica Sergej Prokofiev
Interpreti Martina Arduino, Marco Agostino
Cantus da Galathea’s Myths
Coreografia Davide Bombana
Musica Arvo Pärt
Interpreti Alessandro Cascioli, Emilio Barone
Pas de deux da Caravaggio
Coreografia Mauro Bigonzetti
Musica Claudio Monteverdi e Bruno Moretti
Interpreti Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko
Variazione n. 25 da Goldberg Variations
Coreografia Heinz Spoerli
Musica Johann Sebastian Bach
Interpreti Martina Arduino, Marco Agostino
Informazioni
dal 20 al 22 maggio 2025 | Sala ONU, Teatro Massimo
dai 6 ai 36 mesi | Prenotazioni dal 27 gennaio 2025
Liberamente ispirato a Falstaff di Giuseppe Verdi
Drammaturgia musicale Anna Pedrazzini
Regia Beatrice Baruffini
Produzione AsLiCo
Biglietti
Studenti: 4 €
Intero: 10 €
Ridotto: 8 €
Per maggiori informazioni
Programma
La trama
Una palla è una pancia, una testa, un corpo di animale. Per gioco si trasforma di continuo, e tra una burla e l’altra, è perfino possibile che diventi Falstaff! Ispirato al capolavoro di Giuseppe Verdi, questo spettacolo per la primissima infanzia esplora il gioco come linguaggio universale, trasportando i piccoli spettatori in un universo incantato dove tutto è possibile. Un’avventura poetica che stimola l’immaginazione e celebra la fantasia.
Galleria
Questo è uno spettacolo per i gruppi scolastici.
Per le recite infrasettimanali le scuole devono prenotare compilando il modulo.
QUI tutte le informazioni sul progetto Educational per le scuole.
Eventuali biglietti disponibili per le recite infrasettimanali saranno messi in vendita presso la biglietteria la mattina stessa dello spettacolo.