Biografia
Baritono
Si è imposto a livello internazionale, in particolare dopo la vittoria al concorso Queen Elisabeth 2018, nel campo dell’opera, del Lied e dell’oratorio. La stagione 2024/25 si è aperta con il debutto come Evgenij Onegin di Čajkovskij e una nuova produzione di Die Zauberflöte allo Staatstheater di Norimberga, dove fa parte dell’ensemble. Tra gli altri impegni citiamo il ritorno alla Deutsche Oper di Berlino (Wolfram in Tannhäuser) e alla Staatsoper Unter den Linden (Barbiere in Die schweigsame Frau di Strauss) sotto la direzione di Christian Thielemann. Parteciperà ad una versione scenica di Das Paradies und die Peri con Insula Orchestra a Parigi e a Vienna. In concerto segnaliamo il debutto con la Atlanta Symphony per Des Knaben Wunderhorn di Mahler a Metz, Barcellona, Vienna e Budapest, la tournée con Collegium Vocale Gent e l‘Orchestre des Champs-Élysées diretti da Philippe Herweghe, il Requiem tedesco a Oviedo, il Requiem di Hindemith al Festival Beethoven di Varsavia e il War Requiem di Britten ad Hannover, oltre a recitals in Germania, Belgio, Francia, Spagna e Israele. Ha fatto parte dell’ensemble della Staatsoper di Vienna per due anni, con ruoli quali Don Giovanni, Figaro nel Barbiere di Siviglia, Belcore, Harlequin in Ariadne auf Naxos e Schaunard. Allo Staatstheater di Norimberga ha debuttato nei ruoli di Mathis in Mathis der Maler di Hindemith, Pelléas in Pelléas et Mélisande e Ford in Falstaff. È stato ospite alla Staatsoper Unter den Linden, alla Deutsche Oper di Berlin, alla Frankfurt Opera, alla Scala, alla Gulbenkian Orchestra e all‘Opéra di Parigi, tra i tanti. Il suo debutto nella Goldener Saal del Musikverein di Vienna è avvenuto con il War Requiem di Britten diretto da Ivor Bolton. Collabora regolarmente con pianisti quali Helmut Deutsch, Malcolm Martineau, Ammiel Bushakevitz, Julien Libeer, Philippe Cassard e Joseph Middleton. I suoi CD, tra i quali Dichterliebe2 e Stille Liebe, sono stati apprezzati dalla critica. La sua registrazione di Die schöne Müllerin (2023) ha vinto il Diapason d’or come migliore incisione liederistica. A giugno 2024 è uscito il suo primo disco con orchestra, Urlicht Songs of Death and Resurrection (Harmonia Mundi).
Ph Nikolaj Lund