Atteso ritorno venerdì 13 settembre alle ore 20.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo di Palermo per La traviata con la regia di Mario Pontiggia, ripresa da Angelica Dettori, con le scene di Francesco Zito e Antonella Conte e gli eleganti costumi sempre di Francesco Zito, con le luci di Bruno Ciulli.
L’Orchestra del Teatro Massimo sarà diretta dal giovane direttore palermitano Alberto Maniaci, che debutta nella stagione di Opere e balletti del Teatro Massimo; tra i suoi prossimi impegni un altro titolo verdiano, Il trovatore a Sassari a dicembre.
La traviata vedrà il debutto al Teatro Massimo anche di Ciro Visco, per la prima volta alla guida del Coro della Fondazione, dove è arrivato a settembre dall’Accademia di Santa Cecilia di Roma.
Protagonista sarà Ruth Iniesta, che canta per la prima volta nel ruolo di Violetta; il soprano spagnolo torna quindi a Palermo per il suo terzo debutto in un ruolo, dopo il successo avuto come Elvira ne I puritani ad aprile 2018 e come Gilda in Rigoletto con la regia di John Turturro a ottobre dell’anno scorso. Alfredo sarà il tenore Francesco Castoro, Giorgio Germont il baritono Simone del Savio. Le recite proseguiranno fino al 27 settembre, con il soprano palermitano Maria Francesca Mazzara che sarà Violetta il 27 mentre il baritono Badral Chuluunbatar, proveniente dalla Mongolia, canterà Germont padre il 25 e il 27. Insieme a loro in scena Carlotta Vichi (Flora), Piera Bivona(Annina), Pietro Picone (Gastone), Lorenzo Grante (il barone Douphol), Alessio Verna (il marchese D’Obigny), Alessandro Abis (il dottor Grenvil), Francesco Polizzi e Pietro Luppina (Giuseppe), Antonio Barbagallo e Cosimo Diano (Un domestico di Flora/un commissionario).
La coreografia di Giuseppe Bonanno sarà ripresa da Alberto Montesso, a interpretarla Gaetano La Mantia (Matador) e Monica Piazza (Zingarella).
Recite dal 13 al 27 settembre, biglietti da 140 a 15 euro.
La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.