Graham Vick dirige al Teatro Massimo “Siegfried” di Wagner: venerdì la prima. Domani alle 15 al Caffè del Teatro incontro per la stampa col regista e il direttore Reck. Grande nuova produzione: è il terzo atto del Ring partito nel 2013, a gennaio il Götterdämmerung. Negli intervalli cene ispirate a Wagner, nel libretto di sala un “fotoromanzo” delle opere precedenti.
È un Siegfried letto con uno sguardo contemporaneo quello che debutterà venerdì 18 al Teatro Massimo di Palermo per la regia di Graham Vick – uno dei protagonisti più interessanti della scena internazionale – e direttore Stefan Anton Reck, che al Massimo è stato direttore musicale dal 1999 al 2003, inaugurando la stagione del 2001 con la Lulu di Berg. Un Siegfried concepito proprio per la città di Palermo a partire dallo spazio del Teatro Massimo, in cui i grandi eroi wagneriani diventano personaggi quotidiani alle prese con affanni, entusiasmi, delusioni, dolori, e in cui il grande spartiacque della vita è quello tra potere e amore. Un grande evento: cinque ore di spettacolo, spezzato da due intervalli durante i quali (per chi lo vorrà) sarà servita al Caffè del Teatro una cena dedicata a Wagner e al suo soggiorno in Sicilia, tra sapori tedeschi e mediterranei.
Domani, mercoledì 16 dicembre 2015 alle 15 l’incontro per la stampa con il regista Graham Vick e il direttore Stefan Reck.
Siegfried è la terza parte della monumentale Tetralogia di Wagner. Un progetto di vaste dimensioni iniziato nel 2013 in coincidenza con il bicentenario della nascita del compositore tedesco e che ha riscosso un grande successo di pubblico e critica.
Le prime due parti sono andate in scena nel 2013: Des Rheingold (L’Oro del Reno) e Die Walküre (La Valchiria), sempre per la regia di Vick. A Das Rheingold l’Associazione nazionale critici musicali ha assegnato il Premio Abbiati quale miglior spettacolo del 2013. Per coloro che volessero “ripassare” le due “puntate” precedenti, il Teatro Massimo ha varato nell’occasione due iniziative. Giovedì 17 e sabato 19 la proiezione integrale e gratuita delle due opere in sala Onu: giovedì 17 dalle 15 alle 18 L’Oro del Reno, e dalle 18.30 alle 22.30 La Valchiria; sabato 19 dalle 10.30 alle 13.30 L’Oro del Reno e dalle 14 alle 18 La Valchiria. La seconda iniziativa, ideata dallo stesso Graham Vick, vede nel libretto di sala un riassunto delle due opere precedenti concepito come un fotoromanzo: la trama delle due opere è ripercorsa attraverso fotografie dove i personaggi “parlano”, proprio come in un fumetto.