Domenica 31 marzo alle ore 20.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo di Palermo Roberto Abbado salirà sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo per un concerto che prevede l’ouverture Rosamunde D 644 di Franz Schubert, il Concerto per fagotto e orchestra K 191 in Si bemolle maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, solista al fagotto Riccardo Terzo, e in conclusione la Quarta Sinfonia di Gustav Mahler con il soprano Genia Kühmeier.


L’ouverture Rosamunde fu composta da Schubert per l’opera Die Zauberharfe ma poi pubblicata con le musiche di scena per il dramma Rosamunde. Il Concerto per fagotto e orchestra K 191 è il primo, in ordine cronologico, tra i concerti per strumento a fiato composti da Mozart ad esserci pervenuto, e concede grande attenzione al solista. La Quarta Sinfonia di Mahler si conclude con il Lied Das himmlische Leben (la vita celeste) affidato alla voce del soprano. In questa sinfonia, come sottolinea Adorno, è il mondo dell’infanzia ad essere in primo piano, dai sonagli che risuonano in apertura insieme ai flauti, alle citazioni dai Kindertotenlieder (canti dei bambini morti) nel terzo movimento, fino al Lied finale, dove a parlare è appunto un bambino morto che descrive le delizie celesti, soffermandosi alla fine sulla musica paradisiaca.


Roberto Abbado, insignito del prestigioso “Premio Abbiati”, Direttore Musicale del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia e del Festival Verdi di Parma, Direttore Musicale della Münchner Rundfunkorchester dal 1991 al 1998, ha diretto le orchestre internazionali più prestigiose e numerose prime mondiali. Torna al Teatro Massimo dopo il grande successo del Requiem di Verdi nel 2015.
Riccardo Terzo, nato a Palermo, si diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale al Conservatorio di Livorno e nel 2012 consegue il master al Mozarteum di Salisburgo. Ha suonato come primo fagotto nell’Europen Youth Orchestra e con l’Orchestra Cherubini diretta da Muti. A soli 20 anni ha vinto il concorso di primo fagotto presso l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo e dal 2017 è primo fagotto alla Gewandhausorchester di Lipsia. Nel 2020 eseguirà il Concerto K 191 di Mozart nel concerto d’apertura della Mozartwoche di Salisburgo.


Il soprano Genia Kühmeier, nata a Salisburgo, ha iniziato la sua carriera internazionale al Teatro alla Scala di Milano ed è stata poi ospite al Festival di Salisburgo, al Theater an der Wien, alla ROH Covent Garden, al Metropolitan Opera, all’Opéra Bastille, alla Bayerische Staatsoper di Monaco e alla Semperoper di Dresda. Grazie a un esteso repertorio concertistico, è tra le più richieste interpreti di oggi, ospite frequente nelle sale da concerto più importanti.

Biglietti da 30 a 15 euro.
La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.

Angela Fodale