Festival Nuove musiche, domani al Teatro Massimo “Paura della paura”. Il filosofo Ferraris affronta il tema della paura sulle musiche di David Lang.

Domani, sabato 28 alle 20.30, nuovo appuntamento con “Nuove musiche”, il Festival promosso dal Teatro Massimo di Palermo in collaborazione con numerose istituzioni e realtà culturali e dedicato ai linguaggi del contemporaneo. Domani si ascolteranno parole e musica in “Paura della paura”, con il filosofo Maurizio Ferraris, che affronterà il ruolo della paura e di tutto quello che vi si agita intorno (aver paura è bello o brutto? Si tratta di un’emozione positiva o negativa?) in un incontro che si muove intorno alla raccolta Death Speaks del compositore David Lang, tra i più affermati autori degli Stati Uniti degli ultimi anni.

Death Speaks parte dai Lieder di Franz Schubert che affrontano il tema della morte, ma in una veste sonora di tipo rock. Scrive infatti il compositore: “La Morte è un personaggio in Der Erlkönig, il ruscello alla fine di Die schöne Müllerin parla a nome della Morte quando convince il mugnaio a uccidersi, il suonatore di organetto alla fine di Die Winterreise è stato interpretato a lungo come una rappresentazione della Morte. In tutto, ho utilizzato brani di 32 Lieder, traducendoli rozzamente e adattandoli. Ormai da parecchi anni la canzone d’arte è andata allontanandosi dalla musica classica, e il rock indipendente sembra ora il luogo più vicino alla sensibilità di Schubert, sia per il racconto diretto che per l’intimità dell’emozione. E mi sono detto che molti dei musicisti più interessanti di quel genere musicale avevano fatto quello stesso tipo di percorso, cominciando come musicisti classici e poi spostandosi verso il rock indipendente quando si scontravano con i limiti della musica classica. Cosa succederebbe invitando un gruppo di musicisti-compositori indie a tornare indietro al mondo dal quale erano partiti, quello della musica classica?”.

PAURA DELLA PAURA
Incontro con il filosofo Maurizio Ferraris    

David Lang    Death speaks

Voce Germana Di Cara     
Violino Salvatore Greco    
Chitarra elettrica Mimmo Di Bari     
Pianoforte Giacomo Gati