Un compositore incontra Giamburrasca: si ride in musica al Teatro Massimo. Domani alle 11.30 e il prossimo weekend “Oh, che armonico fracasso!”. Liberamente tratto dal Maestro di Cappella di Cimarosa.
Buio in sala. Sta per iniziare la prova. Entra in scena un musicista. Ha in mano degli spartiti. Sarà un direttore d’orchestra? Accenna qualche vocalizzo, è un cantante: un basso buffo, voce calda e suadente. Siede al pianoforte e inizia a canticchiare. Comincia così “Oh, che armonico fracasso”, l’operina in programma oggi, sabato 10 dicembre alle 17.30; domani, domenica 11 dicembre alle 11.30 e poi il prossimo weekend: sabato 17 alle 17.30 e domenica 18 alle 11.30 (Sala Onu). Presto le eleganti armonie di Cimarosa si mescoleranno al ritmo sfrenato ed esaltante del musical, passando da Liza Minnelli e da Frank Sinatra.
L’operina, con musiche originali di Cimarosa, Händel, Rossini, Mozart, Bach, Kander, Maniaci, è rivolta ai bambini dagli 8 ai 12 anni, ma è molto piacevole anche per adulti. L’Orchestra del Teatro Massimo passa da un genere a un altro, come se provasse il concerto, interagendo con le gag dei protagonisti per un’ora di spettacolo che avvicina i bambini alla musica del Settecento attraverso quella del nostro tempo. Liberamente tratta da “Il Maestro di Cappella” di Cimarosa, vede direttore Alberto Maniaci e regista Alberto Cavallotti. Interpreti, nel ruolo del Maestro di Cappella, Francesco Vultaggio e Salvatore Grigoli. Giustino, l’assistente del maestro di Cappella, è lo stesso Maniaci.
Ridotto 4 euro
Intero 10 euro
Pacchetto famiglia: un bambino e due adulti 18 euro