Musiche di Čajkovskij, Piazzolla, Stravinsky per il concerto diretto da Carlo Goldstein sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo.
Con l’ouverture-fantasia di Pëtr Il’ič Čajkovskij, ispirata a Romeo e Giulietta di William Shakespeare, si apre domenica 27 giugno alle 20.00 l’ultimo concerto in programma al Teatro Massimo di Palermo, prima di spostarsi al Teatro di Verdura con la Stagione estiva di opere e concerti e balletti. All’ouverture-fantasia seguono, con il trascinante bandoneón di Mario Stefano Pietrodarchi, i Tres tangos sinfónicos di Astor Piazzolla. Chiude il programma la seconda suite da L’oiseau de feu di Igor Stravinsky.
Sul podio dell’Orchestra del Massimo, Carlo Goldstein, tra i migliori giovani direttori della scena internazionale, collaboratore di Omer Meir Wellber, che ne ha scoperto anni fa il talento straordinario. Dopo una formazione musicale al Mozarteum di Salisburgo e al Royal College of Music di Londra, tra gli impegni futuri di Goldstein, che torna a Palermo dopo la Cavalleria rusticana della scorsa estate, si segnalano il suo debutto come direttore ospite alla BBC Philharmonic e il ruolo di direttore ospite principale della Wiener Volksoper dalla stagione 2022/23.
Il programma del concerto prende le mosse dall’ouverture-fantasia di Čajkovskij, uno dei lavori sui quali il compositore fu impegnato più a lungo, realizzandone ben tre revisioni. L’opera ripercorre i temi principali del dramma shakespeariano: dal primo incontro della coppia di innamorati, alla scena del balcone di Giulietta, all’odio tra i Montecchi e i Capuleti rivali e lo scontro fisico e ‘metallico’ della battaglia, fino all’epilogo drammatico.
Si cambia tema e scenario nella seconda parte del programma con i Tres tangos sinfónicos di Astor Piazzolla nell’orchestrazione e cadenza di Fabio Conocchiella. E già il titolo dei Tres Tangos Sinfónicos è emblematico dell’operazione di rinnovamento del genere musicale compiuta dal musicista argentino, cresciuto a New York, che diede al tango un respiro internazionale e sinfonico. Al bandoneón un esecutore brillante e di raffinata musicalità come Mario Stefano Pietrodarchi.
Chiude il programma L’oiseau de feu (seconda suite, 1919), prima composizione per la scena di Igor Stravinsky per i Balletti russi di Djaghilev, che debuttò all’Opéra di Parigi nel 1910 alla presenza di artisti come Marcel Proust, Paul Claudel e Sarah Bernhardt che ne decretarono il grande successo internazionale. La sua storia attinge al folklore e alle fiabe russe e il linguaggio musicale vede la contrapposizione di due mondi differenti, quello magico dell’Uccello di fuoco, che ha connotazioni orientaleggianti che risaltano con l’uso di un accentuato cromatismo e quello umano e terreno del principe Ivan, rimarcato nella partitura da motivi diatonici legati a suggestioni ciakovskijane.
Il concerto, della durata di due ore, con un intervallo, chiude il programma di opere e concerti in Sala Grande. La programmazione proseguirà all’aperto, al Teatro di Verdura, dove il 4 luglio, il direttore musicale Omer Meir Wellber dirigerà due capolavori del Novecento: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Sergej Rachmaninov (Daniel Ciobanu solista), e la Cantata Aleksandr Nevskij per mezzosoprano, coro e orchestra, di Sergej Prokofiev per le musiche di scena del film omonimo di Sergej Ejzenstejn e la proiezione delle scene del film. Solista è il mezzosoprano Natalia Gavrilan, con il Coro del Teatro diretto da Ciro Visco.
Biglietti e abbonamenti sono acquistabili in biglietteria dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 15.30 e nei giorni di spettacolo, a partire da due ore prima dell’inizio. Per l’acquisto telefonico il call center è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00: Tel. +39 091 8486000. Biglietteria online su www.ticketone.it
È possibile acquistare abbonamenti e biglietti utilizzando i voucher ricevuti per gli spettacoli cancellati della stagione 2020. I voucher emessi dalla biglietteria possono essere utilizzati per l’acquisto sia presso la biglietteria che presso il call center. I voucher emessi da Ticketone e dai punti vendita autorizzati possono essere utilizzati esclusivamente per acquisti sul sito Ticketone.
Ufficio Stampa
Fondazione Teatro Massimo
Giovannella Brancato