Anche per il 2019 il Teatro Massimo di Palermo propone due concerti di Capodanno; martedì primo gennaio alle 11.30 inizio d’anno in musica con tutte le formazioni Kids del Teatro: Coro di voci bianche, Coro Arcobaleno e Cantoria del Teatro Massimo e Massimo Kids Orchestra saranno diretti da Michele De Luca, Maestro del Coro sarà Salvatore Punturo. E sempre nella Sala Grande del Teatro Massimo il 1 gennaio 2019 alle ore 18.30 come ogni anno l’Orchestra e il Coro della Fondazione saranno diretti da Valentin Uryupin, giovane direttore russo che è già salito sul podio del Teatro Massimo nel febbraio 2018 con grande successo per un concerto dedicato a Čajkovskij. A dirigere il Coro del Teatro Massimo sarà il maestro Piero Monti. Il concerto pomeridiano, realizzato in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale di Palermo, è già sold out.

Alle 11.30 Coro di voci bianche, Coro Arcobaleno, Cantoria e Massimo Kids Orchestra (complessivamente più di 200 bambini) proporranno un viaggio musicale con la fantasia che percorre tutto il mondo: partenza dalla Francia con il Bolero di Maurice Ravel, Il cigno di Saint-Saëns con Christian Barraco solista al violoncello e la Carmen Fantasy con i temi dell’opera di Bizet. Dalla Francia si attraversa l’Atlantico per una tappa negli Stati Uniti, con due canti Gospel e un brano dalla colonna sonora di Vangelis per il film 1492 “The Conquest of Paradise” di Ridley Scott. Ritorno in Europa con il Regno Unito, con canti tradizionali ma anche una delle marce da Pomp and Circumstance di Elgar e Adiemus di Karl Jenkins. L’Italia è rappresentata dalle musiche di Ennio Morricone e l’area tedesca-austro-ungarica dalla prima delle Danze ungheresi di Brahms, da un’aria dall’operetta Giuditta di Lehár cantata da Alice Licata e dalla polka francese Feuerfest! di Josef Strauss. In conclusione l’Africa, con l’African Symphony di Van McCoy.

Alle 18.30 il direttore Valentin Uryupin porterà atmosfere dalla Russia nel Concerto di Capodanno del Teatro Massimo, dove i valzer più famosi di Pëtr Il’ič Čajkovskij e Mikhail Glinka e le Danze polovesiane di Aleksandr Borodin si alterneranno ai valzer e alle polke degli Strauss di Vienna. Il programma si aprirà infatti nel doppio segno di Vienna e della Russia con due amatissimi  valzer, il Kaiser-Walzer di Johann Strauss figlio e il Valzer dei fiocchi di neve dal balletto Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij, dove interverrà anche il Coro del Teatro Massimo. A seguire la vivace Annen-Polka di Strauss e il Valzer e Krakowiak da Una vita per lo Zar di Glinka, prima delle profumate rose del Sud del valzer Rosen aus dem Süden di Johann Strauss figlio, pensate in questo caso come un omaggio a Palermo. Dall’opera Evgenij Onegin di Čajkovskij verrà eseguito il grande valzer del secondo atto, seguito dalla polka francese Feurfest! (fuochi d’artificio) di Josef Strauss. Una rarità, l’ouverture composta nel 1936 da Isaak Dunaevskij per la colonna sonora del film I figli del capitano Grant, precederà il più noto di tutti i valzer, An der schönen blauen Donau (Il bel Danubio blu) di Strauss. In conclusione Orchestra e Coro saranno nuovamente insieme per le Danze Polovesiane da Il principe Igor di Aleksandr Borodin.

Valentin Uryupin, vincitore del primo premio alla Georg Solti Conducting Competition 2017 a Francoforte, è una stella nascente nel mondo della musica classica russa. La sua carriera si divide tra l’opera e il repertorio sinfonico, e continua ad esibirsi anche come solista al clarinetto. Dal 2011 è direttore musicale dell’Opera di Perm e nel 2015 è stato nominato direttore principale e direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica di Rostov.

I due concerti saranno ripresi da otto telecamere in HD e trasmessi in diretta in streaming sul sito del Teatro Massimo e in piazza Verdi su maxischermo. Il concerto pomeridiano sarà trasmesso in diretta anche da TGS in tutta la Sicilia.

La biglietteria del Teatro Massimo è aperta, per gli ultimi posti ancora disponibili, da martedì a domenica dalle 9.30 alle 18.00 e un’ora prima dei concerti.

Angela Fodale