Musiche di Beethoven e Saint-Saëns
giovedì 6 dicembre 2012, ore 20.30
Ritorna graditissimo ospite del podio del Teatro Massimo il direttore statunitense George Pehlivanian dopo gli entusiasmi raccolti per il “Boris Godunov” e per il Requiem di Verdi. Ancora una occasione importante sotto la sua guida, che culmina nel debutto al Teatro Massimo di uno dei più interessanti talenti di oggi, il giovanissimo violinista palermitano Andrea Obiso. Obiso, che ha da poco compiuto 18 anni, non è una più una promessa ma ormai una certezza straordinaria del panorama musicale, con una preparazione di eccellenza con Boris Belkin fra l’Accademia Chigiana e il Conservatorio olandese di Maastricht e una carriera delineata con fermezza e scelte accurate.
Per il suo debutto al Massimo ha scelto uno dei Concerti più celebri del repertorio tardo romantico, il n. 3 in Si minore op. 61 di Camille Saint-Saëns dedicato a un celebre virtuoso, Pablo de Sarasate, interprete della prima esecuzione nel 1880.
In programma musicale è poi completato da due famose pagine beethoveniane; in apertura la Ouverture “Leonora III” op. 72b dall’opera “Fidelio” e nella seconda parte la Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore “Eroica” op. 55, composta tra il 1803 e il 1804, inizialmente dedicata a Napoleone e poi, dopo l’auto-incoronazione imperiale di Bonaparte, al Principe Lobkowitz come “Sinfonia Eroica composta per festeggiare il sovvenire di un grand’Uomo”.
George Pehlivanian direttore
Fra i più interessanti direttori della scena internazionale, lo statunitense George Pehlivanian si esibisce regolarmente sul podio di orchestre come quella del Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, la BBC Orchestra, la London Philharmonic Orchestra, la Filarmonica d’Israele, la Filarmonica della Scala e la Filarmonica Ceca, l’Orchestra di Santa Cecilia, le principali orchestre sinfoniche degli Stati Uniti, l’Orchestra Nazionale Russa e la Filarmonica di Mosca oltre a molti altri complessi europei e asiatici. Dal 1996 al 1999 è stato Direttore Principale Ospite della Residentie Orkest all’Aja; dal 1996 al 2000 Direttore Ospite della Wiener Kammerorchester, dal 2005 al 2008 Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica Slovena e dal 2002 è Direttore Ospite della Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz. Nel teatro d’opera ha debuttato Carmen alla Long Beach Opera, Tosca all’Opéra di Bordeaux e La traviata al Mariinskij. Nel 2005 ha debuttato alla Cité de la Musique con La Voix Humaine, quindi nel 2006 al San Carlo di Napoli con Otello, tornandovi più volte negli anni successivi. Nel 2010 ha debuttato all’Opera di Tel Aviv con Il barbiere di Siviglia, dove nel 2011 ha diretto Ernani e nel 2012 Jenufa. È Direttore Musicale del Touquet International Music Masters, festival con l’obiettivo di riunire le orchestre giovanili europee e contribuire alla formazione dei giovani direttori d’orchestra. Formatosi presso le Università della California e di Bloomington, ha studiato direzione d’orchestra con Pierre Boulez e Lorin Maazel, quindi con Ferdinand Leitner all’Accademia Chigiana di Siena. Nel 1991 è stato il primo americano a vincere il Concours International de chefs d’orchestre de Besançon.
Andrea Obiso violino
Nato nel 1994, si è diplomato in violino a soli quattordici anni, con lode e menzione d’onore, al Conservatorio di Palermo. Figlio d’arte, ha iniziato gli studi a sei anni col padre, esibendosi per la prima volta a nove anni in recital con la madre pianista. Vincitore d’importanti concorsi, ha debuttato come solista nel 2007 con l’Orchestra Sinfonica Siciliana nel Quinto Concerto di Vieuxtemps. Si è poi esibito, fra gli altri, con l’Orchestra Sinfonica di Roma, l’Orchestra del Teatro Bellini di Catania, l’Orchestra Filarmonica di Bologna, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orkest der Lage Landen, sempre con grandi consensi di pubblico e critica. Dal 2005 è fra i più giovani allievi dell’Accademia Chigiana di Siena nella classe di Boris Belkin, col quale studia anche al Conservatorio di Maastricht. Nel 2011, su suggerimento del Teatro Massimo, ha debuttato al Cremlino con I Virtuosi di Mosca diretti da Vladimir Spivakov.
www.andreaobiso.it
Costo dei biglietti: da euro 8 a euro 30 (esclusi i diritti di prevendita). Oltre alle consuete categorie che usufruiscono dei biglietti ridotti, per la Stagione concertistica 2012, gli studenti sotto i 25 anni possono acquistare i biglietti del settori 5, 6 e 7 con uno sconto del 50% sull’intero.
È possibile acquistare i biglietti presso il botteghino del Teatro (da martedì a domenica ore 9.30 – 17, tel. 0916053580 / fax 091322949 / biglietteria@teatromassimo.it), sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Amit-Vivaticket. Informazioni e prevendita 800 907080 (tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17).
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Per ulteriori informazioni e fotografie, utilizzare l’indirizzo email: stampa@teatromassimo.it.
Palermo, 3 dicembre 2012 (f.t.)
Floriana Tessitore
Responsabile
Ufficio stampa ed editoria
Teatro Massimo