Nuovo appuntamento della Stagione 2012 del Teatro Massimo: in coincidenza con le celebrazioni pasquali verrà eseguita la Messa da Requiem per soli, coro e orchestra di Giuseppe Verdi, la più ampia pagina non operistica scritta dal compositore di Busseto.
Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo, George Pehlivanian recentemente acclamato nel Boris Godunov; solisti vocali, accanto al Coro preparato da Andrea Faidutti, il soprano Julianna Di Giacomo, il mezzosoprano Sonia Ganassi, il tenore Gregory Kunde e il basso Roberto Scandiuzzi, quattro voci fra le più apprezzate del panorama lirico di oggi.
Scritta per l’anniversario della morte di Manzoni (22 maggio 1874), la Messa fu eseguita per la prima volta presso la Chiesa di San Marco a Milano, entrando sin da subito nel repertorio concertistico internazionale. Suddiviso in sette parti (Requiem e Kyrie – Dies irae – Offertorio – Sanctus – Agnus Dei – Lux aeterna – Libera me, Domine), questo affresco sinfonico-corale è il contributo italiano a un genere monumentale – quello del Requiem romantico – che non ha più raggiunto tali proporzioni.
“Nella Messa da Requiem, e particolarmente nel Dies irae, è tutto il genere umano che si comporta come i personaggi verdiani, e stramazza fulminato, come selvaggina abbattuta di colpo dall’improvvisa palla di fucile, passando di punto in bianco dal calore d’una vita intensissima al gelo della morte” (Massimo Mila).
George Pehlivanian direttore
Fra i più interessanti direttori della scena internazionale, lo statunitense George Pehlivanian si esibisce regolarmente sul podio di orchestre come quella del Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, la BBC Orchestra, la London Philharmonic Orchestra, la Filarmonica d’Israele, la Filarmonica della Scala e la Filarmonica Ceca, l’Orchestra di Santa Cecilia, le principali orchestre sinfoniche degli Stati Uniti, l’Orchestra Nazionale Russa e la Filarmonica di Mosca oltre a molti altri complessi europei e asiatici. Dal 1996 al 1999 è stato Direttore Principale Ospite della Residentie Orkest all’Aja; dal 1996 al 2000 Direttore Ospite della Wiener Kammerorchester, dal 2005 al 2008 Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica Slovena e dal 2002 è Direttore Ospite della Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz. Nel teatro d’opera ha debuttato Carmen alla Long Beach Opera, Tosca all’Opéra di Bordeaux e La traviata al Mariinskij. Nel 2005 ha debuttato alla Cité de la Musique con La Voix Humaine, quindi nel 2006 al San Carlo di Napoli con Otello, tornandovi più volte negli anni successivi. Nel 2010 ha debuttato all’Opera di Tel Aviv con Il barbiere di Siviglia, dove nel 2011 ha diretto Ernani e nel 2012 Jenufa. È Direttore Musicale del Touquet International Music Masters, festival con l’obiettivo di riunire le orchestre giovanili europee e contribuire alla formazione dei giovani direttori d’orchestra. Formatosi presso le Università della California e di Bloomington, ha studiato direzione d’orchestra con Pierre Boulez e Lorin Maazel, quindi con Ferdinand Leitner all’Accademia Chigiana di Siena. Nel 1991 è stato il primo americano a vincere il Concours International de chefs d’orchestre de Besançon.
Julianna Di Giacomo soprano
Fra i più acclamati soprani emergenti, Julianna Di Giacomo ha già debuttato sui massimi palcoscenici internazionali, come la Scala di Milano, il Metropolitan di New York e il Teatro Real di Madrid. www.juliannadigiacomo.com
Sonia Ganassi mezzosoprano
Celebre per le sue importanti interpretazioni di melodramma ottocentesco italiano e francese, regolarmente invitata nei più grandi teatri del mondo, nel 1999 ha ottenuto il Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale Critici Musicali.
Gregory Kunde tenore
Fra i più celebri tenori della sua generazione, interprete d’elezione del belcanto e dell’opera francese, si è esibito in tutto il mondo in un repertorio che spazia da Rossini a Verdi, da Berlioz a Delibes, da Haydn a Richard Strauss. www.gregorykunde.com
Roberto Scandiuzzi basso
A trent’anni dal debutto scaligero, è un protagonista indiscusso della vocalità contemporanea, dotato di un repertorio vastissimo che lo ha visto protagonista acclamato d’innumerevoli produzioni internazionali. www.robertoscandiuzzi.com/
Costo dei biglietti: da euro 8 a euro 50 (esclusi i diritti di prevendita). Oltre alle consuete categorie che usufruiscono dei Studenti sotto i 25 anni: biglietti del settori 5, 6 e 7 con lo sconto del 50% sull’intero.
È possibile acquistare i biglietti presso il botteghino del Teatro (da martedì a domenica ore 10 – 15, tel. 0916053580 / fax 091322949 / biglietteria@teatromassimo.it, sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Amit-Vivaticket. Informazioni e prevendita 800 907080 (tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17).
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Per ulteriori informazioni e fotografie, utilizzare l’indirizzo email: stampa@teatromassimo.it.
Palermo, 5 aprile 2012 (f.t.)
Floriana Tessitore
responsabile
ufficio stampa ed editoria
Teatro Massimo