Concerto di Capodanno al Teatro Massimo con Desirée Rancatore e Paolo Fanale. Il ricavato devoluto a cinque associazioni che operano nel sociale. Maxischermo in piazza, l’evento offerto dalla presidenza del Consiglio comunale di Palermo.
Un grande Concerto di Capodanno, il primo gennaio 2016 alle 18.30 al Teatro Massimo, con due star della lirica siciliane: Desirée Rancatore e Paolo Fanale. Un concerto, offerto dalla presidenza del consiglio comunale di Palermo, che si svolge nel segno della solidarietà. Il ricavato, infatti, sarà devoluto a cinque associazioni che operano nel sociale: la Casa di tutte le genti, la parrocchia di San Francesco di Paola, la parrocchia di Santa Lucia al Borgo Vecchio, le Suore dell’Ordine del Beato Giacomo Cusmano presso la chiesa di San Marco al Capo, l’associazione Itaca Palermo.
Oggi la presentazione alla stampa con Leoluca Orlando, sindaco e presidente della Fondazione Teatro Massimo; il presidente del consiglio comunale Salvatore Orlando; il sovrintendente del Teatro Francesco Giambrone; la star della lirica Desirée Rancatore, i rappresentanti delle associazioni destinatarie del contributo, che hanno raccontato la loro storia e i loro progetti. La Casa di tutte le genti, che lavora con gli immigrati, doterà la sua sede di pompe di calore; la parrocchia di San Francesco di Paola potrà essere sostenuta nell’erogazione di pacchi alimentari a mille famiglie; la parrocchia di Santa Lucia risistemerà i locali destinati ai corsi contro la ludopatia rivolti ai ragazzi del Borgo Vecchio, le suore dell’Ordine del Beato Giacomo Cusmano ristruttureranno le cucine; l’associazione Itaca potrà migliorare l’accoglienza nella club house di Villa Adriana, dove svolge attività a sostegno dei disagiati psichici.
Il concerto, che vedrà impegnata l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Ivan Ciampa e il coro del Teatro Massimo diretto da Pietro Monti, sarà un viaggio gioioso tra grandi musiche e arie di Verdi, Čajkovskij, Gounod, Arditi, Johann Strauss, Lehár, Offenbach. I biglietti sono già in vendita, e costano da 15 a 40 euro. Nell’occasione sarà allestito, come l’anno scorso, il maxischermo in piazza.
“La cultura e per essa il suo ‘Massimo’ rappresentante in città – dice Leoluca Orlando – si conferma il motore di una città accogliente e solidale. Grazie ancora una volta a artisti e maestranze palermitani, il Teatro Massimo è il fulcro attorno al quale ruota un circolo virtuoso di cultura, svago, economia e solidarietà”
“Per il terzo anno – dice il presidente del Consiglio comunale Salvatore Orlando – promuoviamo con il Teatro Massimo quest’iniziativa, diventata un appuntamento fisso non soltanto con l’arte e con la cultura ma anche con la solidarietà. La scelta, quest’anno, è stata quella di guardare a realtà del territorio cittadino, non sempre molto conosciute, che si occupano di sostegno alle famiglie”.
“Quest’anno il nostro Concerto di Capodanno – dice il sovrintendente Francesco Giambrone – vuole essere una risposta all’orrore nel mondo. Una risposta nel segno della convivenza, della speranza, della vita. Già in questi giorni il Teatro si vestirà a festa sempre nel segno della solidarietà, con le stelle di Natale dell’Ail sulla scalinata. Nel foyer un grande albero addobbato con palle dedicate alle opere e ai concerti in programma nella prossima stagione. Di fronte alla violenza, noi moltiplichiamo gli sforzi e andiamo avanti”.
“Torno a casa – dice Desirée Rancatore – , torno nel teatro dove sono cresciuta dopo una lunga tournée in Giappone, ed è una gioia immensa”.
Paolo Fanale, diventato star del web con un milione e 200 mila visualizzazioni in una settimana per il suo Stabat Mater di Rossini cantato in t-shirt, ha debuttato sulla scena del Teatro Massimo di Palermo a ottobre scorso nel Flauto magico. Desiréee Rancatore è riconosciuta a livello internazionale per il suo virtuosismo. Ivan Ciampa, assistente del Maestro Daniel Oren, ha curato e preparato varie produzioni operistiche in importanti teatri quali l’Opera Bastille di Parigi, Theatre du Capitol di Toulouse, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Giuseppe Verdi di Salerno e per l’inaugurazione del 90° Festival 2012 dell’Arena di Verona.