Il 10 giugno alle ore 20.30 (con repliche fino al 17 giugno) torna sul palcoscenico del Teatro Massimo, Così fan tutte di Mozart, opera assai rara per Palermo. L’ultima edizione cittadina risale infatti al 1997 (Politeama Garibaldi), dopo sporadiche apparizioni nel 1811 al Teatro Carolino, nel 1956 al Biondo (per gli Amici della Musica) e nel 1967 unica data al Teatro Massimo, quindi nel 1976 al Politeama e nel 1981 al Teatro di Verdura.
L’allestimento di questa Stagione del Teatro Massimo arriva da Tel Aviv ed è una coproduzione tra la Israeli Opera e la Fondazione Arturo Toscanini, con le firme di Marco Gandini (regia), Italo Grassi (scene), Silvia Aymonino (costumi) e Marco Filibeck (luci) che hanno reinterpretato la tradizione ammodernando alcuni elementi delle scene e mantenendo riconoscibili i connotati canonici dell’intreccio di coppie immaginato da Lorenzo Da Ponte. L’opera fu l’ultimo incontro teatrale del librettista italiano con il genio di Salisburgo, terza dopo Le nozze di Figaro e Don Giovanni, commissionata dall’imperatore Giuseppe II e rappresentata al Burgtheater di Vienna il 26 gennaio 1790.
Sul podio del Teatro Massimo un direttore fra i più esperti del repertorio mozartiano, l’olandese Hubert Soudant – assidua presenza alla guida dell’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, città che lo ha premiato per l’impegno profuso in favore dell’illustre “concittadino”. Soudant guiderà un prestigioso cast di giovani e affermati interpreti, già acclamati sui palcoscenici di tutto il mondo. Nei panni delle due dame ferraresi canteranno Maria Luigia Borsi (Fiordiligi) e Elena Zhidkova (Dorabella), mentre i due fidanzati saranno Vincenzo Taormina (Guglielmo) e Maxim Mironov (Ferrando). A governare l’intreccio amoroso delle due coppie, Laura Giordano (Despina) e Andrea Concetti (Don Alfonso).
Nelle recite del 13 e 16 giugno il cast sarà composto rispettivamente da: Yolanda Auyanet, Damiana Pinti, Giovanni Bellavia, Andreas Wagner, Giovanna Donadini e Ugo Guagliardo.
In questa produzione, il Teatro Massimo ha voluto schierare una compagine di cantanti della nuova generazione che si sono distinti sui palcoscenici internazionali per la loro vocalità e le loro doti recitative. Accanto ai due palermitani Laura Giordano, che proprio al Teatro Massimo ha iniziato l’ascesa che l’ha portata a essere una delle interpreti preferite di Riccardo Muti con il quale si è esibita più volte al Festival di Salisburgo, e Vincenzo Taormina, venuto alla ribalta nel 2002 al Concorso dello Sperimentale di Spoleto, troviamo due tra le cantanti più richieste del momento: il giovane soprano Maria Luigia Borsi, che ha iniziato una brillante carriera nel 2002, e il mezzosoprano russo Elena Zhidkova, specialista del repertorio tedesco. Non meno interessanti sono le altre voci maschili: il russo Maxim Mironov, rivelazione del Rossini Opera Festival 2005, che verrà ascoltato a Palermo per la prima volta, e Andrea Concetti, già apprezzato interprete di Don Alfonso a Ferrara sotto la bacchetta di Claudio Abbado.
Ferrando e Guglielmo, due giovani ufficiali napoletani, vanno orgogliosi della fedeltà delle loro fidanzate, Dorabella e Fiordiligi. Ne sono così sicuri da scommettere cento zecchini con Don Alfonso, un filosofo cinico, che, anche se dovessero partire per la guerra e nel frattempo le due ragazze incontrassero altri uomini, esse rimarrebbero fedeli ai loro innamorati. Fingono così di partire per la guerra, mentre, travestiti da ufficiali albanesi, si ripresentano poco dopo alle ignare ragazze, facendo loro una corte serrata, ma senza ottenere alcun risultato. I due finti albanesi fingono allora il suicidio riuscendo così a impietosire le fanciulle. Tuttavia, quando i due cercano di ottenere un bacio, Fiordiligi e Dorabella si infiammano indignate e rifiutano. Poco per volta però, anche grazie agli incoraggiamenti della domestica Despina, in combutta con Don Alfonso, le due ragazze cedono ai nuovi spasimanti sia pur fra qualche tentennamento e, infine, organizzano le nozze. Nel momento in cui è pronto per la firma il contratto nuziale, tornano a sorpresa i fidanzati e la messinscena viene scoperta nell’imbarazzo delle ragazze. Don Alfonso le consola: hanno avuto comunque il perdono dei fidanzati; la lezione sarà utile a tutti.
Costo dei biglietti: da euro 10 a euro 102, in vendita al botteghino del Teatro (martedì – domenica ore 10–15 biglietteria@teatromassimo.it), sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Amit–Vivaticket (www.vivaticket.it). Prevendita telefonica: 800 90 70 80 (tutti i giorni ore 10–17).
Per ulteriori informazioni, fotografie, video e richieste di accredito rivolgersi al seguente indirizzo email: stampatm@teatromassimo.it
10–17 giugno – Wolfgang Amadeus Mozart – Così fan tutte ossia La scuola degli amanti
Dramma giocoso in due atti Kv. 588 su libretto di Lorenzo Da Ponte
Personaggi e interpreti
Fiordiligi Maria Luigia Borsi / Yolanda Auyanet (13 e 16 giugno)
Dorabella Elena Zhidkova / Damiana Pinti (13 e 16 giugno)
Guglielmo Vincenzo Taormina / Giovanni Bellavia (13 e 16 giugno)
Ferrando Maxim Mironov / Andreas Wagner (13 e 16 giugno)
Despina Laura Giordano / Giovanna Donadini (13 e 16 giugno)
Don Alfonso Andrea Concetti / Ugo Guagliardo (13 e 16 giugno)
Direttore Hubert Soudant
Regia Marco Gandini
Scene Italo Grassi
Costumi Silvia Aymonino
Luci Marco Filibeck
Assistente alla regia Niv Hoffman
Assistente alle luci Valerio Tiberi
Allestimento della Israeli Opera di Tel Aviv e della Fondazione Toscanini
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
10 giugno ore 20.30 Turno Prime
12 giugno ore 18.30 Turno B
13 giugno ore 20.30 Turno F
14 giugno ore 17.30 Turno D
16 giugno ore 18.30 Turno S1
17 giugno ore 18.30 Turno C
Palermo, 8 giugno 2009