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Maxim Kuzmin-Karavaev

Biography

Basso

Gli impegni della stagione 2023/24 comprendono Halka al Teatro Real di Madrid e Vodnik in Rusalka al Palau de les Arts di Valencia e all’Israeli Opera, poi il ritorno all’Opera di Zurigo e al Teatro de La Maestranza di Siviglia. Nella stagione 22/23 ricordiamo il Padre Guardiano ne La forza del destino al Teatro de La Maestranza, Vodnik in Rusalka all’Opera Nazionale olandese, Bartolo ne Le nozze di Figaro al Bol’šoj di Mosca. In precedenza vi sono stati Vodnik in Rusalka al Teatro Real di Madrid, Capellio ne I Capuleti e i Montecchi a Zurigo, Colline ne La bohème e Bartolo ne Le nozze di Figaro al Bol’šoj, Talbot in Giovanna d’Arco al Festival di San Gallo. Altri impegni recenti sono stati Pimen in Boris Godunov alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Padre Guardiano (La forza del destino) e Alfonso d’Este (Lucrezia Borgia) a Santiago in Cile, Arkel in Pelléas et Mélisande all’Opera di Oviedo, Basilio ne Il barbiere di Siviglia alla Staatsoper di Amburgo, Raimondo in Lucia di Lammermoor al Théâtre du Capitole di Toulouse, Rodolfo ne La sonnambula al Theater am Gärtnerplatz di Monaco. Al Teatro dell’Opera di Roma ha cantato Calchas in Iphigénie en Aulide diretto da Riccardo Muti. È stato Pimen in Boris Godunov per l’Opéra Royal de Wallonie a Liegi e il Festival di Santander. Altri impegni sono stati Ser Amantio di Nicolao in Gianni Schicchi all’Opéra di Lione, il Vecchio zingaro in Aleko al Teatro Colón di Buenos Aires, il debutto negli USA al Fisher Center for Performing Arts di New York con Agamemnon nell’Oresteia di in Taneyev, Monterone in Rigoletto al Grand Théâtre di Ginevra. Nella natìa Mosca ha eseguito anche Frère Laurence in Roméo et Juliette e Sobakin in La fidanzata dello zar per la Novaya Opera di Mosca. In campo concertistico, è stato basso solista nella Messa in si minore di Bach al Bol’šoj di Mosca e all’Opera di Kazan, nella Passione secondo Matteo, negli Stabat Mater di Haydn e di Rossini nella Grande Sala del Conservatorio di Mosca diretto da Dmitri Jurowski, i Requiem di Schumann, Verdi, Mozart, Fauré, la Petite Messe Solennelle di Rossini, l’Oratorio di Natale di Bach con Novaya Opera di Mosca, il Requiem di Saint-Saëns direttore da Mikhail Pletnev con l’Orchestra Nazionale Russa e un tour di concerti negli Emirati Arabi.

Biography

Soprano

Da anni la cantante svedese è tra le interpreti più apprezzate di ruoli di grande impegno quali Isolde, Brünnhilde, Kundry, Salome, Elektra, Minnie e Turandot. Il fatto che solo in un secondo momento abbia avvicinato queste cime del repertorio sopranile è una delle caratteristiche della sua carriera: da Cherubino a Isolde e Turandot è un balzo che solo in poche sono state in grado di compiere. Quando le è stata offerta la parte di Isolde al Festival di Glyndebourne 2003 aveva già 14 anni di esperienza sul palcoscenico, da parti liriche come Cherubino, Pamina, Contessa, Agathe ed Eva fino a ruoli più lirico-drammatici come Mimì, Butterfly, Manon Lescaut, Tosca, Elisabeth in Tannhäuser, Marescialla e Senta. Ha affrontato Isolde su suggerimento e con il supporto di Birgit Nilsson e il suo debutto a Glyndebourne con Placido Domingo e Antonio Pappano è stato accolto con entusiasmo. Rispetto per le partiture, flessibilità, diversificazione e lucida stima del potenziale vocale sono i fattori che, insieme a voce, talento e musicalità, ne hanno fatto un’artista di statura internazionale. Nel 1993 ha vinto il Concorso Operalia di Placido Domingo. Al Metropolitan, alla Scala, a Bayreuth, a Vienna o alla ROH di Londra ha proseguito nella grande tradizione di Flagstad e Nilsson. Tra i riconoscimenti ricevuti vi sono inoltre il titolo di Cantante della corte svedese, Kammersängerin a Vienna e a Monaco, Premio Abbiati e Laurence Olivier Award (2010), International Opera Award per la miglior cantante e Opera News Award (2013); “Opernwelt” l’ha incoronata Singer of the Year nel 2005 e nel 2012. Tra gli onori ricevuti in Svezia vi è il Premio Birgit Nilsson 2018, con cerimonia alla presenza della famiglia reale all’Opera Reale Svedese.
Ricordiamo i recenti e applauditissimi debutti come Färberin in Die Frau ohne Schatten alla Staatsoper di Vienna e come Kostelnicka in Jenufa al Theater an der Wien. A maggio 2022 ha eseguito per l’ultima volta Brünnhilde in un ciclo completo del Ring alla Staatsoper di Vienna; un ruolo che ha interpretato con enorme successo in tutto il mondo per oltre dieci anni. Tra i progetti della stagione in corso vi sono Elektra alla ROH di Londra e al Festival di Pasqua di Baden-Baden, Jenufa alla Lyric Opera di Chicago e Parsifal alla Bayerische Staatsoper di Monaco.

Biography

Baritono

Inizia il suo percorso musicale con lo studio del pianoforte e successivamente si dedica al canto lirico conseguendo il diploma col massimo dei voti presso il Conservatorio di Salerno e la laurea di II livello presso il Conservatorio di Ferrara. Ha inoltre seguito master di perfezionamento con Renato Bruson, Garbis Boyagian, Paolo Coni, Silvano Carroli, June Anderson, Gianni Maffeo, Alberto Gazale, Carlos Alvarez, Roberto Frontali e Franco Vassallo. Finalista e vincitore di vari concorsi lirici, da subito inizia la sua carriera in contesti teatrali di fama internazionale come il Teatro San Carlo di Napoli, il Maggio Fiorentino, Arena di Verona, il Teatro Massimo di Palermo, con direttori di livello internazionale quali Zubin Mehta, Nello Santi, Daniel Oren, Renato Palumbo, Pier Giorgio Morandi, Francesco Lanzillotta, Giampaolo Bisanti, Fabrizio Maria Carminati, Matteo Beltrami, Gabriele Ferro, Marco Guidarini, Pedro Halffter, John Axelrod, Jordi Bernacer, Francesco Ivan Ciampa, Pinchas Steinberg, Giacomo Sagripanti. Fra le sue numerose interpretazioni ricordiamo Escamillo in Carmen all’Arena di Verona, Silvio in Pagliacci al Teatro Massimo di Palermo e al Haerbin Opera House in Cina, Belcore nell’Elisir d’amore al Teatro Goldoni di Livorno e al Teatro Sociale di Rovigo, Ping in Turandot al Teatro Bunka Kaikan di Tokyo e al Teatro Sociale di Rovigo, Marcello nella Bohème al Teatro del Giglio di Lucca e al Politeama di Lecce, Alfio in Cavalleria rusticana e Tonio in Pagliacci all’Art Center di Seul, Figaro nelle Nozze di Figaro al Teatro Verdi di Pisa e al Tianjin Grand Theater in Cina, Starek in Jenufa al Teatro Massimo di Palermo, Alessandro di Macedonia in Lo specchio magi- co di Fabio Vacchi in prima mondiale al Teatro dell’Opera di Firenze, Schaunard nella Bohème al Teatro Massimo di Palermo, al Teatro delle Muse di Ancona, al Teatro Sociale di Rovigo, al Teatro Nazionale di Macedonia e al Bangkok International Festival of Music & Dance e Michon- net in Adriana Lecouvreur al Teatro Lirico di Cagliari.

Biography

Basso

Si è diplomato al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, dove ha studiato con Lelio Capilupi.
Ha partecipato alla Riccardo Muti Italian Opera Academy, cantando i ruoli di Medico in Macbeth, e Antonio nelle Nozze di Figaro. Ha inoltre partecipato a masterclass con Elisabeth Norberg Schulz, Fiorenza Cedolins, Sonia Ganassi, Giacomo Prestia, Roberto Frontali e Bruno De Simone. Ha studiato Lied contemporaneo con Reiko Sanada, Detlef Roth, Filippo Francis Faes, Guido Salvetti e Lorna Windsor. Ha vinto diversi premi, come il “Prato Iva Pacetti” 2013, il Primo Premio e il Premio Speciale “ParmaLirica” al Concorso Internazionale di Canto “Franco Federici”.
Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ha cantato Colline nella Bohème, Crébillon nella Rondine, Il Dottor Grenvil ne La traviata, Zuniga in Carmen, Banditore e Oracolo in Alceste di Gluck. Al Teatro Dante Alighieri di Ravenna, al Teatro del Giglio di Lucca e al Teatro Comunale di Ferrara ha interpretato Zuniga in Carmen e Simone in Gianni Schicchi. Ha anche cantato diversi oratori e sinfonie, come la XIV Sinfonia di Šostakovič, il Requiem di Fauré, il Magnificat di J. S. Bach e il Requiem di Mozart, tra gli altri.
Ha collaborato con direttori e registi come Riccardo Muti, Pier Luigi Pizzi, Robin Rimbaud aka Scanner, Leonardo García Alarcón, Fabio Luisi, Valerio Binasco.

Biography

Tenore

Tenore palermitano, si perfeziona diplomandosi cum laude a Trieste. Canta come Remendado in Carmen a Livorno, Lucca, Pisa, Lecce, Ancona, Cagliari; Andrès, Cochenille, Frantz e Pitichinaccio in Les contes d’Hoffmann a Pisa, Livorno, Lucca, Novara; Don Flaminio in La finta parigina di Cimarosa all’Opéra Bastille di Parigi; a Palermo Ferrando in Così fan tutte, Vogelsang nell’Impresario teatrale, Dottor Grillo/il cane Alidoro in Il Pinocchio di Gregoretti, Leandro nel Duello comico di Paisiello; a Trapani Oronte in Alcina di Händel, un Messaggero in Aida, Parpignol in Bohème a Trieste; a Trapani e Torino Nemorino; a Trieste, Bari e Palermo il giovane marinaio in Tristan und Isolde, Ruiz nel Trovatore, Normanno in Lucia di Lammermoor; Trin nella Fanciulla del West diretto da Renzetti a Lucca, Pisa e Livorno, Cagliari, Ravenna e Modena; Conte Ivrea in Un giorno di regno di Verdi a Busseto, con la regia di Pier Luigi Pizzi; Abdallo in Nabucco, Rustighello in Lucrezia Borgia, Goro in Madama Butterfly diretto da Ciampa, Blind in Die Fledermaus a Trieste; Uldino in Attila ad Ancona e Bari diretto da Palum- bo e regia di Abbado; conte d’Albafiorita in Mirandolina di Martinu a Bologna e Quarto ebreo in Salome diretto da Haenchen e regia di Michieletto a Bari. Interpreta Remendado in Carmen a Cagliari e Lecce, debutta come Tamino nel Flauto Magico a Trieste, è Arturo in Lucia a Catania, Goro in Madama Butterfly a Bari e Cagliari e Ein junger Diener in Elektra al San Carlo di Napoli.

Biography

Tenore

Il tenore siciliano debutta nel 2007 alla L Settimana di Musica Sacra di Monreale, nel 2008 canta in Gianni Schicchi e in Notte di un nevrastenico di Rota a Malta. È vinci- tore del “Premio La Scola” nel Concorso “Simone Alaimo” (2011), e del Concorso “Claudio Barberi” di Reggio Emilia (2014) per il ruolo di Rodolfo nella Bohème di Puccini, e del Concorso “Titta Ruffo” di Pisa per i ruoli in Madama Butterfly (2014). Ha studiato con i soprani Elizabeth Lombardini Smith e Donata D’Annunzio Lombardi e ha frequentato masterclass con Romolo Gazzani, Vincenzo La Scola, Vittorio Terranova e Luciana D’Intino. Debutta nelle Convenienze ed inconvenienze teatrali di Donizetti (Officina Sinfonica Siciliana 2011) e poi nel Flauto Magico con As.Li.Co., in tournée per Operadomani. Al Carlo Felice di Genova è cover del ruolo di Pinkerton lavorando con Daniela Dessì. Al Teatro Massimo di Palermo ha cantato in Gisela di Henze, con regia di Emma Dante. Nel 2015 è Rodolfo nella Bohème presso l’Opera di Ekaterinburg e Alfredo nella Traviata a Padova, con la regia di Mara Zampieri. Del 2016 il debutto nel ruolo di Carlo nei Masnadieri al Festival Verdi di Parma e Busseto, successivamente canta con l’Orchestra Sinfonica Siciliana lo Stabat Mater di Boccherini e il concerto celebrativo per Eliodoro Sollima insieme al violoncellista Giovanni Sollima. Nel 2017 è Rinuccio in Gianni Schicchi con la Verdi di Milano, diretta da Axelrod e Duca in Rigoletto al Teatro Romano di Benevento. Nel 2018 seguono Rodolfo nella Bohème a Bologna e presso la Daegu Opera House in Sud Corea, Rinuccio al Teatro Comunale di Bologna, e Viaggio musicale all’inferno di Facchinetti al Teatro Grande di Brescia, infine Rodolfo nei teatri di Livorno, Pisa e Lucca. Ha iniziato il 2019 lavorando nelle produzioni di Rigoletto e Traviata al Teatro Comunale di Bologna, anche in tournée in Giappone. Ultimo ruolo debuttato è Turiddu in Cavalleria rusticana, al Teatro Goldoni di Livorno, al Coccia di Novara e al Teatro Sociale di Rovigo. Attualmente è iscritto al Biennio di Canto Lirico presso il Conservatorio Antonio Scontrino di Trapani. Tra gli ultimi impegni Alfredo per il Festival di Mezzaestate di Tagliacozzo, Fenton ne Le allegre comari di Falstaff e Pinkerton in Madama Butterfly al Teatro Massimo di Palermo, Turandot al Luglio Musicale Trapanese.

Biography

Conductor

Alberto Maniaci è nato a Palermo nel settembre del 1987. Ha conseguito i Diplomi in Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. Allievo di Piero Bellugi, di Ennio Nicotra e Carmelo Caruso per la direzione d’orchestra e di Marco Betta per la composizione, nel 2016 è stato l’unico direttore allievo italiano di Riccardo Muti per la seconda edizione della “Riccardo Muti Music Academy”.
Nel 2012 vinto il terzo premio al V concorso internazionale per direttori d’opera “Luigi Mancinelli” di Orvieto e nello stesso anno ha vinto il “Premio delle Arti” sezione direzione d’orchestra, organizzato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca presso il Conservatorio “Alfredo Casella” de L’Aquila.
Ha diretto l’Orchestra Sinfonica "La Verdi" di Milano, l'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, la Peter The Great Music Academy di San Pietroburgo, l’Orchestra Jazz Siciliana, la Florence Symphonietta, Orchestra Sinfonica del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo e del Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera, la Mediterranean Chamber Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Giovanile Internazionale “Fedele Fenaroli” di Lanciano, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra da Camera Fiorentina, l'Orchestra Sinfonica Siciliana, l'Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l'Orchestra dell'Ente Concerti "M. De Carolis di Sassari, l'Orchestra del Luglio Musicale Trapanese, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, l’Orchestra della Magna Grecia e l’Orchestra Giovanile Mediterranea (oggi Orchestra Mediterranea - OME), compagine orchestrale da egli stesso fondata con la quale ha effettuato numerose tournee in Italia e recentemente in Libano. Nel 2014 ha debuttato con l’Orchestra Sinfonica Siciliana con la Petite Messe Solennelle di G. Rossini e nel 2015 con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, iniziando una proficua collaborazione che lo ha portato a firmare numerosi progetti artistici in qualità di arrangiatore e autore; ricordiamo tra questi “Oh che armonico fracasso!” liberamente tratto da “Il Maestro di Cappella” di Domenico Cimarosa, “Attanasio, cantante vanesio”, "Il duello alcomico" liberamente tratto da "Il duello comico" di Giovanni Paisiello, “Teresa Valery” con Teresa Mannino e la regia di Alberto Cavallotti e ha diretto per il progetto “Figaro! Opera Camion” il Barbiere di Siviglia di G. Rossini e la produzione “Le Nuvole di Carta” di G. D’Aquila e G. Borruso.
Ha collaborato in veste di direttore con i pianisti Tamas Vasary e Giuseppe Andaloro, con il contrabbassista Alberto Bocini, con il violinista Simone Bernardini, con il trombettista Paolo Fresu, con gli ottavinisti Nicola Mazzanti, Gudrun Hinze, Marta Rossi e Rena Urso e con il batterista Ian Paice, mentre in veste di arrangiatore ha collaborato con Desireè Rancatore, Vincenzo La Scola e Katia Ricciarelli.
E’ autore di numerose composizioni cameristiche, orchestrali e per il teatro musicale e per la danza. Le sue musiche sono edite da Kelidon Edizioni, Undici07, Edizioni Musicali Wicky (Milano). Ha inciso in veste di pianista l’album “Il Volo” su musiche di Nunzio Ortolano e “La Canzone nel cinema”, omaggio alla film music. In veste di direttore d’orchestra ha inciso l’album natalizio “La Cattedrale” per soprano, coro e orchestra. Recentemente, per le Edizioni Musicali Wicky ha inciso e composto il progetto "Appunti a Matita - Raccolta di temi per la lezione di danza classica".
E’ stato Maestro Collaboratore presso il Teatro Massimo di Palermo dal 2010 al 2013 per numerose produzioni liriche.
Nel luglio del 2018 ha diretto le opere "Don Pasquale" e "L'Elisir d'amore" di G. Donizetti per la stagione estiva del "Teatro Massimo" di Palermo mentre nella stagione 2019 del Teatro Massimo di Palermo ha diretto "La Traviata". Nel dicembre del 2019, ha diretto "Il Trovatore" presso l'Ente Concerti M. De Carolis di Sassari ed un concerto sinfonico dal titolo “Ennio Morricone Night” con suoi arrangiamenti per la Stagione Pops 2020 dell’Orchestra Sinfonica “La Verdi” di Milano. Nel 2021, per il Festival di Segesta "Le Dionisiache" ha diretto in forma di concerto l'opera "Cavalleria Rusticana". Nel 2022 ha diretto l'opera "Le Nozze di Figaro" presso il Teatro Pirandello di Agrigento, all'interno del progetto Global Learning III del Conservatorio "A. Toscanini" di Ribera. Dal 2022 si dedica attivamente alla realizzazione di concerti - omaggio al film muto, dirigendo l'ensemble del Ritratti Festival a Monopoli (Ba) e l'Orchestra de I Pomeriggi Musicali per la stagione "I Monelli" 2023.
Dal 2014 al 2021 è stato docente di Teoria e Pratica Musicale per la Danza e accompagnatore alla danza presso il Liceo Coreutico “Regina Margherita” di Palermo.
Ha insegnato Teoria, Ritmica e Percezione Musicale presso i Conservatori di Genova e Palermo mentre dal 2023 è' docente di ruolo per la disciplina Orchestrazione e Concertazione Jazz presso il Conservatorio "A. Toscanini" di Ribera (Ag).

Ph. Domenico Veneziano

Biography

Tenore

Nasce nel 1992 a Trieste, città dove studia canto al Conservatorio “Tartini”. Nel 2015 debutta in Tosca di Puccini nei ruoli di Cavaradossi e Spoletta con l’Associazione Italiana dei Milanesi in Austria, Germania e Lussemburgo. Successivamente debutta in Madama Butterfly (Pinkerton), La traviata (Alfredo) e Un ballo in maschera (Riccardo) sempre con la Compagnia d’Opera Italiana di Milano. Debutta al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in Macbeth (Malcolm) sotto la guida di Riccardo Muti, selezionato personalmente dal Maestro, riprendendo poi il ruolo a Ravenna e nell’evento a favore delle popolazioni del terremoto in Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio, diretto sempre da Muti. Nel 2018 interpreta Ismaele in Nabucco al Teatro Alighieri di Ravenna e al Comunale di Ferrara, ruolo che riprende l’anno dopo al Verdi di Trieste. Nel 2019 è Pinkerton in Madama Butterfly a Trieste e presso la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine; debutta nel ruolo di Pollione in Norma al Ravenna Festival. Recentemente partecipa ad Aroldo di Verdi nel circuito dei teatri emiliani e ad Aida al Teatro di San Carlo di Napoli. Si ricordano i concerti alla Philharmonie di Berlino, all’Heilbronn Symphony Saal e l’esibizione su invito del presidente irlandese per la “Festa in Giardino”, evento tradizionale della Festa della Repubblica di Irlanda. Prende parte anche a molti altri concerti ed eventi in Italia e all’estero. Alla ripresa delle attività dopo i lockdown, debutta nel 2021 all’Arena di Verona cantando in Aida, sia in forma di concerto diretto da Muti sia in forma scenica, e interpretando Peppe in Pagliacci di Leoncavallo, Ismaele in Nabucco, con la direzione di Oren, e Principe di Persia in Turandot. In Arena torna per il Festival 2022 come Messaggero in Aida, Ismaele in Nabucco e Pang in Turandot. Nella Stagione Lirica 2023 al Teatro Filarmonico di Verona interpreta il Messaggero in Aida, ruolo ripreso anche per il 100° Festival areniano, unitamente a quelli di Matteo Borsa in Rigoletto, Ismaele e Abdallo in Nabucco. Torna al Filarmonico per Stiffelio di Verdi nel 2024, e in Arena per il 101° Opera Festival come Pang in Turandot, Messaggero in Aida, Parpignol ne La bohème.

Biography

Mezzosoprano

Nata a Palermo, ha iniziato i suoi studi musicali all’età di 12 anni con Elizabeth Smith, proseguendoli e perfezionandoli con Patrizia Gentile. Studia al Conservatorio di musica “Alessandro Scarlatti” e segue masterclass di Grigoriev, Marquez Fernandez, Del Carmen, Pèrez Bianco, Nardis, Gucciardo, Diaz, Gohritz, Cibelli, Norberg Schulz, Marriott, Orciani, Barricelli, Patanè. Dal 2020 fa parte di Fabbrica Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma, dove lavora sotto la guida di Eleonora Pacetti. Vince numerosi concorsi internazionali come: 70° Concorso As.Li.Co. “Voci Emergenti”, “Voci del Mediterraneo – Premio Archimede” di Siracusa (premio speciale 2011, 2012), “I SING BEIJING” 2012, la 33a edizione del Francesco Paolo Neglia (Secondo premio), 19a edizione dell’”Ottavio Ziino” (secondo premio). Recentemente ha interpretato: Amneris (Aida, Lithuanian National Opera di Vilnius, 2023; Opera di Roma, 2023); Mère Jeanne de l’Enfant-Jésus (Dialogues des Carmélites, Opera di Roma, 2022); Giovanna (Ernani, Teatro Massimo di Palermo, 2021); Edwige (Guglielmo Tell, Teatro Sociale di Como, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Grande di Brescia, Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Sociale di Bergamo e Teatro Verdi di Pisa, 2020 e 2021); Tisbe (La Cenerentola, Teatro Massimo di Palermo 2019); Cettina (Il duello comico, Teatro Massimo di Palermo, 2018 e 2019);Amneris (Aida per Europa InCanto, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Eliseo, Teatro Argentina e Teatro Quirino di Roma, Teatro La Pergola di Firenze, Teatro Romano di Ostia Antica e Teatro Flavio Vespasiano di Rieti, 2018); Lavinia (L’oca del Cairo, Teatro Massimo di Palermo, 2017); Suzuki (Madama Butterfly, 2016); Suzy e Lolette (La rondine, Politeama Garibaldi di Palermo, 2012) e Pippetto (Le convenienze ed inconvenienze teatrali, Politeama Garibaldi di Palermo, 2011). Ha lavorato con molti direttori di successo come Jader Bignamini, Roberto Abbado, Michele Mariotti, Omer Meir Wellber, Fabio Biondi e registi quali Davide Livermore, Damiano Michieletto, Arnaud Bernard. Ha partecipato a numerose registrazioni, incluso “Spirito” con Marina Rebeka. In questa stagione: Madama Butterfly al Teatro Massimo di Palermo, al Teatro Municipale di Piacenza e al Teatro Comunale di Ferrara, Luisa Miller all’Opéra di Tours, Otello e Suor Angelica al Teatro dell’Opera di Roma, Nabucco al Teatro delle Muse di Ancona.