PRESS RELEASE
A CAPTIVATING ELISIR
Donizetti’s masterpiece staged by director Ruggero Cappuccio and conductor Gabriele Ferro thrills the audience at the Teatro Massimo in Palermo.
Applause for all and ovations for Desirée Rancatore and René Barbera, the evening’s star performers
Runs until April 18
Palermo, April 12 2025. Timeless, bewitching music, a conductor emeritus perfectly in tune with the Orchestra and Chorus, a skilful direction that makes simplicity its strength, and a company of singers that shines with verve and bravura. Thanks to this magic formula, Gaetano Donizetti’s L’elisir d’amore, conducted by Gabriele Ferro and directed by Ruggero Cappuccio, won over the audience at the Teatro Massimo in Palermo last night, who demanded encores of the most beautiful arias. The cast has been applauded and called to the limelight by the happy audience – in the two main roles of the beautiful Adina and Nemorino, the darling of the Palermo audience Desirée Rancatore and the tenor René Barbera, acclaimed on stage in the duets and arias, including the enchanting ‘furtiva lacrima’. Together with them, baritone Vittorio Prato as the bumptious Belcore, baritone Paolo Bordogna as the cunning Dulcamara, Federica Maggì as the sweet Giannetta, and the Teatro Massimo Chorus, conducted by maestro Salvatore Punturo. Contributing to the magic of the Teatro dell’Opera di Roma’s staging were a company of acrobats and tightrope walkers who made the scene even more playful and sparkling, the sets by Nicola Rubertelli, the floral costumes by Carlo Poggioli, the lights by Vinicio Cheli, shot by Emanuele Agliati, capable of transforming space and emotions with just the magic of colours, with Nadia Baldi as assistant director.
Read the full press release in Italian below.
Una musica senza tempo che ammalia, un direttore emerito in sintonia con Orchestra e Coro, una regia sapiente che della semplicità fa la sua forza e una compagnia di cantanti che brilla per verve e bravura. Con questa formula magica L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti con la direzione di Gabriele Ferro e la regia di Ruggero Cappuccio ieri sera ha conquistato il pubblico del Teatro Massimo di Palermo che ha reclamato il bis delle arie più belle. Applaudito e chiamato alla ribalta tutto il cast dei cantanti che ha visto nei due ruoli principali della bella Adina e di Nemorino, la beniamina del pubblico palermitano Desirée Rancatore e il tenore René Barbera, acclamati a scena aperta nei duetti e nelle arie, tra cui l’incanto della “furtiva lacrima”. Insieme a loro, il baritono Vittorio Prato nei panni del borioso Belcore, il baritono Paolo Bordogna nello scaltro Dulcamara, Federica Maggì quale dolceGiannetta, il Coro del Teatro Massimo, diretto dal maestro Salvatore Punturo. Alla magia dell’allestimento del Teatro dell’Opera di Roma hanno contribuito una compagnia di acrobati e funamboli che ha reso la scena ancor più giocosa e frizzante, le scenografie di Nicola Rubertelli, i costumi floreali di Carlo Poggioli, le luci di Vinicio Cheli, riprese da Emanuele Agliati, capaci di trasformare lo spazio e le emozioni con la sola malia dei colori, con Nadia Baldi assistente alla regia.
L’opera sarà in scena fino al 18 aprile con il seguente calendario: sabato 12 aprile ore 20:00 (Turno F); domenica 13 aprile ore 17:30 (Turno D); martedì 15 aprile ore 18:30 (Turno Scuola); mercoledì 16 aprile ore 18:30 (Turno B); giovedì 17 aprile ore 18:30 (Turno Opera); venerdì 18 aprile ore 18:30 (Turno C). Sul podio dell’Orchestra nelle recite del 15 e del 17 aprile salirà Elia Andrea Corazza. Biglietti: da 18 a 165 euro.
Domenica 13 aprile dalle 17:30, in Sala Stemmi torna l’appuntamento con “Bambini all’opera”, il laboratorio a cura di Radici. Piccolo Museo della Natura per avvicinare i più piccoli (6-10 anni) al mondo del teatro musicale. Il laboratorio, si compone di più linguaggi artistici volti ad accompagnare i bambini in una esperienza estetica e immaginifica. I testi e le narrazioni sono di Francesca Cosentino, gli interventi cantati di Sonia Sala, le animazioni di Gisella Vitrano. Illustrazioni di Giuseppe Lo Bocchiaro. Info e prenotazioni tel. 329 7260846.
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Ufficio Stampa
Fondazione Teatro Massimo
Giovannella Brancato
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